Giovedì 18 Aprile 2024

Juventus, la Champions porta sorrisi: dai record di Ronaldo a un Higuain in formato deluxe

Serata da record per CR7. Higuain segna e rifinisce: così l'argentino diventa insostituibile per Sarri. Proprio come Cuadrado, che si candida a diventare il terzino destro titolare per l'intera stagione

Gonzalo Higuain e Cristiano Ronaldo

Gonzalo Higuain e Cristiano Ronaldo

Torino, 2 ottobre 2019 - Quella di ieri sera è stata una serata ricca di note positive per la Juventus. Cominciamo dalla fine, quando dopo almeno tre gol divorati, ecco il sigillo di Cristiano Ronaldo, che continua a macinare primati su primati. Il Bayer Leverkusen è la 33esima vittima differente in Champions League (eguagliato Raul in vetta alla speciale classifica), ma non solo: il 3-0 ai tedeschi corrisponde infatti con la vittoria numero numero 102 nella massima competizione europea nella carriera del cinque volte Pallone d'Oro. Nessuno come Cristiano da quest'ultimo punto di vista e l'ex Real può anche sorridere per essere andato a segno per il quarto match di fila all'Allianz Stadium, cosa che non gli era riuscita nella passata stagione. 

Il grande protagonista contro il Bayer è stato però Gonzalo Higuain, che ha timbrato il cartellino con il gol sblocca risultato e l'assist per il 2-0 di Bernardeschi. Una prestazione estremamente convincente e ben augurante in vista del big match di domenica sera in casa dell'Inter, avversario che evoca dolci ricordi al Pipita, che proprio a San Siro realizzò il suo ultimo centro in bianconero prima di lasciare Torino. Per intendersi, quello sostanzialmente decisivo per lo Scudetto 2018. L'argentino tornerà con rinnovata consapevolezza e fiducia sul luogo del delitto e in uno stadio che nei sei mesi passati al Milan non gli ha portato particolare fortuna. 

Carico a molla per il derby d'Italia pure Juan Cuadrado, che viaggia veloce verso la sesta presenza da titolare di fila. Il colombiano è forse la rivelazione più piacevole di questo inizio di stagione. La sua duttilità sta facendo la differenza in un momento come questo, in cui Danilo e De Sciglio sono fermi ai box. Maurizio Sarri è stato costretto ad arretrarlo nella posizione di terzino e il numero 16 bianconero ha risposto presente. Specie in Champions, Cuadrado ha dato grande prova sia delle proprie abilità offensive, segnando al Wanda Metropolitano di Madrid, sia di quelle difensive, visto che il Bayer è sempre stato arginato dalla sua parte. 

E adesso che ha come maestro un certo Andrea Barzagli, l'ex Fiorentina non può che essere destinato a migliorare i propri punti deboli. Contro l'Inter partirà nuovamente dal primo minuto con la missione di far male alla retroguardia nerazzurra e di annullare l'ex compagno di squadra Asamoah e uno degli attaccanti schierati da Antonio Conte, allenatore che ne conosce perfettamente le capacità. A Cuadrado il compito di non farsi limitare.