Juventus calciomercato, Benatia: "Felice a Torino, ma voglio parlare con il club"

Il difensore marocchino può lasciare i bianconeri: sulle sue tracce ci sono Arsenal e Marsiglia. In caso di addio, la Vecchia Signora potrebbe pagare la clausola rescissoria per Godin

Medhi Benatia, festeggiato dai compagni dopo la doppietta in finale di Coppa Italia

Medhi Benatia, festeggiato dai compagni dopo la doppietta in finale di Coppa Italia

Torino, 26 giugno 2018 - Mondiale già concluso per Mehdi Benatia, eliminato da Russia 2018 insieme ai suoi compagni del Marocco, che hanno chiuso con un pareggio tanto inutile quanto prestigioso con la Spagna. Adesso per il difensore della Juventus sarà tempo finalmente di vacanze. Dopo una stagione estenuante in cui è diventato leader del reparto arretrato bianconero, serve ricaricare le pile. Il telefono però sarà sempre acceso: sì, perché l'ex Roma ha fretta di conoscere il proprio futuro. La sua permanenza a Torino è tutt'altro che scontata, come dimostrano le parole rilasciate dal classe '87 al termine della sfida con la Spagna.

"Sono molto felice alla Juventus, mi sento a casa come anche la mia famiglia. Adesso parlerò con la società e faremo un punto, voglio parlare con loro per capire cosa intendono fare, però ho ancora tre anni di contratto", ha dichiarato Benatia, che vorrebbe restare. Da capire però cosa vorrà fare il club campione d'Italia con il proprio giocatore, che nel finale della passata annata ha avuto qualche frizione con Massimiliano Allegri. Gli errori con il Napoli (sul gol di Koulibaly), ma soprattutto il Real Madrid (suo il fallo su Vasquez che ha causato il rigore poi trasformato da Cristiano Ronaldo), sono ancora negli occhi dei tifosi della Vecchia Signora, che tuttavia non possono scordarsi neppure della doppietta rifilata dal centrale marocchino al Milan nella finale di Coppa Italia.

Questo per sottolineare come l'annata di Benatia sia stato davvero importante a livello di prestazioni. Tanti alti e pochissimi bassi. Non a caso, sul giocatore hanno posato gli occhi diverse società, prime fra tutte Arsenal e Marsiglia, pronte a convincere, con almeno 30 milioni, la Juventus a lasciar partire il proprio numero 4. In caso di addio a Benatia, Madama si getterebbe a capofitto su un altro profilo di grande esperienza come quello di Diego Godin. Il rapporto qualità/prezzo (costo della clausola rescissoria pari a 20 milioni) suggerisce che i bianconeri possano davvero pensarci su, anche perché l'usato in questo caso sarebbe sicurissimo.

Capitano dell'Uruguay e dell'Atletico Madrid, Godin, classe '86, possiede l'esperienza necessaria per aiutare difesa piemontese a compiere un ulteriore salto di qualità e per far crescere Mattia Caldara. desideroso di misurarsi a livelli ben più alti rispetto a quelli a cui era abituato a Bergamo.