Mercoledì 24 Aprile 2024

Juventus, Allegri: "Arriveremo nelle migliori condizioni possibili al 12 marzo"

Nel post partita, il tecnico bianconero parla del ritorno con l'Atletico Madrid. Soddisfatto dei suoi Mihajlovic nonostante la sconfitta: "Con queste prestazioni ci salviamo"

Allegri e Mihajlovic

Allegri e Mihajlovic

Bologna, 24 febbraio 2019 - Paulo Dybala accende la luce per una Juventus in ombra nel pomeriggio del Dall'Ara. La Joya regala ai campioni d'Italia tre punti importanti, che avvicinano sempre di più la Vecchia Signora al traguardo Scudetto. Ma se questo doveva essere un test in vista dell'Atletico, Massimiliano Allegri non può essere soddisfatto, fatta eccezione per alcune annotazioni positive, a cominciare dalla posizione di Federico Bernardeschi, schierato da mezzala. L'ex Fiorentina si è reso protagonista di un'ottima prestazione che potrebbe aiutarlo a essere in campo nel match di ritorno contro i Colchoneros.

BERNARDESCHI MEZZALA - "E' stata una prova di carattere, cuore, mentalità la nostra. Ci serviva per riprendere il cammino dopo Madrid: questa è la Juventus - racconta Bernardeschi al termine del match - Il Bologna è stato molto bravo e per alcuni tratti della gara ci ha anche messo in difficoltà. Poi siamo venuti fuori. Il ruolo? L'importante è giocare e vincere, il singolo viene dopo rispetto al gruppo". Parole che suonano come musica per le orecchie di Allegri, che fa i complimenti al proprio numero 33. "Bernardeschi ha fatto una buona partita da mezzala, diciamo mezzala-terzo attaccante. Per quanto riguarda gli altri, era normale che avessimo ancora le scorie addosso dalla sconfitta del Wanda Metropolitano".

VERSO IL 12 MARZO - E il pensiero inevitabilmente corre già al 12 marzo. "Stiamo lavorando, vogliamo recuperare Douglas Costa e arrivare al massimo, come sono sicuro succederà. Ma servirà anche fortuna - continua il tecnico livornese - A loro mancherà Thomas, non so chi farà giocare Simeone al suo posto, ma credo che saranno ancora più coperti. Dovremo essere veloci in uscita e precisi sui passaggi, cosa che oggi è mancata nel primo tempo. Alcuni calciatori hanno bisogno di crescere di condizione: ecco perché non avrei voluto rigiocare subito con l'Atletico. Pjanic viene da una settimana di influenza, gli ho chiesto se riusciva a respirare. Bonucci e Chiellini devono riprendere il ritmo partita, ma per il ritorno saremo a posto".

QUI BOLOGNA - Non a posto è la classifica del Bologna, ma Sinisa Mihajlovic è contento per l'atteggiamento gagliardo dei suoi. "Ottima gara, abbiamo giocato al pari della Juve, in alcuni momenti siamo stati anche superiori - il pensiero dell'allenatore rossoblù - Da quando sono arrivato la squadra è cambiata nello spirito: riusciamo a creare più occasioni e a proporre il nostro gioco, a prescindere dall'avversario che ci troviamo di fronte. L'importante è ripetere certe prestazioni e mantenere la solita mentalità, rabbia e coraggio contro le formazioni della nostra stessa fascia. Nelle ultime due partite avremmo meritato di più, ma proseguendo su questa strada sono convinto che ci salveremo. Dispiace non aver raccolto punti contro Roma e Juve, ma occorre restare sereni e continuare a lavorare, specie nella finalizzazione delle molte palle gol che collezioniamo".