Juventus-Genoa, Allegri: "L'ambiente è sereno. Pellegrini e Kulusevski titolari"

Le parole del tecnico bianconero alla vigilia della sfida interna con i rossoblù

Massimiliano Allegri

Massimiliano Allegri

Torino, 4 dicembre 2021 - "La serenità dell’ambiente è totale. Quello che dobbiamo fare è vincere un filotto di partite, per il resto non ho niente da commentare, la società ha fatto comunicati e ha professionisti che si occupano della vicenda". Parola di Massimiliano Allegri, che garantisce sulla concentrazione della squadra in vista della gara con il Genoa. Nonostante ciò che sta accadendo fuori dal campo, con l'indagine aperta sulle plusvalenze bianconere degli ultimi anni, per il tecnico livornese i suoi ragazzi sono con la testa alla sfida di domani, dove l'obiettivo è quello di portare a due la striscia di vittorie consecutive in campionato. 

La formazione

Come a Salerno, la formazione iniziale della Juventus vedrà la presenza di Pellegrini e Kulusevski. "Dovrebbero giocare - dice Allegri in conferenza stampa - Così come dovrebbe essere titolare Locatelli. Vediamo quando farlo riposare, ma per il momento sta discretamente bene". Il modulo di riferimento sarà - a meno di clamorose sorprese - di nuovo il 4-2-3-1. Il che significa che accanto all'ex Sassuolo agirà solo un altro centrocampista. "Non ho ancora scelto chi. Rabiot in Nazionale gioca nei due di centrocampo e in questo momento fa meglio questo ruolo rispetto alla mezzala. Ramsey? È ancora ai bordi del campo e non sta bene. Arthur è un ottimo professionista. Quando è stato chiamato in causa ha sempre fatto bene".

"Shevchenko tecnico bravo"

Allegri dovrà rinunciare ancora a De Sciglio e McKennie, che rientreranno la prossima settimana, oltre che a Chiesa, atteso dopo la sosta natalizia. Nel ruolo di punta invece Morata e Kean sono entrambi a disposizione, con lo spagnolo in vantaggio. A prescindere da chi giocherà, l'allenatore juventino pretende dai suoi una prestazione quantomeno sulla stessa falsariga di quella mostrata contro la Salernitana. "Quella  deve essere la base da qui al prossimo giugno. In casa abbiamo steccato tre partite, per cui bisogna tornare al successo contro il Genoa, che viene da due sconfitte e un pari con Shevchenko.  Andriy è un tecnico bravo nonostante la giovane età. Ha fatto una bella esperienza con la Nazionale ucraina, raggiungendo ottimi risultati. Per noi è una partita importante, da vincere". 

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