Juventus, Allegri: "Pronti per giocare. Morata resta. E la rosa al 99% non cambia"

Le parole del tecnico bianconero alla vigilia del primo impegno dell'anno contro il Napoli

Massimiliano Allegri

Massimiliano Allegri

Torino, 5 gennaio 2022 - "Ci siamo preparati per giocare domani e penso che giocheremo. Per il resto, ci sono degli organi competenti che decideranno. Noi facciamo quello che ci dicono di fare". Parola di Massimiliano Allegri, che commenta così le voci relative a un possibile blocco da parte dell'Asl della trasferta a Torino del Napoli a causa dei casi di Covid-19 emersi nelle file dei partenopei. Una situazione già vissuta nella passata stagione, con il match che alla fine venne rigiocato a mesi di distanza. "Nell'emergenza bisogna trovare le soluzioni: ci alleniamo e giochiamo con quelli che abbiamo a disposizione. Occorre focalizzare l'attenzione sulla gara - sottolinea il tecnico della Juventus in conferenza stampa - E' un scontro diretto importante contro un'ottima squadra come il Napoli, che già in difficoltà numerica è andato a vincere a San Siro contro il Milan". 

Infermeria e formazione

Insomma, la Vecchia Signora è pronta per disputare l'incontro, che mette in palio punti pesanti in ottica Champions League. "Abbiamo lavorato bene da punto di vista fisico e tecnico, ce n'era bisogno. Da domani saremo pronti per affrontare questi appuntamenti di gennaio. Abbiamo quattro gare di campionato molto complicate, oltre alla finale di Supercoppa Italiana e allo scontro da dentro o fuori con la Sampdoria in Coppa Italia". Servirà quindi il massimo delle risorse possibili. "Bonucci è fuori domani e domenica, vediamo per la Supercoppa. Chiellini è positivo, Danilo torna a disposizione la prossima settimana. Abbiamo recuperato Chiesa e Dybala, mentre Pellegrini e Kaio Jorge non saranno della partita domani. Ramsey è rientrato stamani dopo alcuni giorni di permesso per lavorare in Inghilterra, ma comunque è un calciatore in uscita. Arthur? Aspettiamo l'esito del tampone odierno. Se non dovesse risultare negativo, Locatelli giocherebbe da centrale, accanto a due fra Bentancur, Rabiot e McKennie - afferma Allegri - I difensori sono due, i terzini tre, di cui Cuadrado che è diffidato: deciderò chi resterà fuori. Chiesa sta bene, devo scegliere fra lui e Dybala". 

"Morata resta"

Quel che è certo è che in avanti agirà Alvaro Morata, tolto dal mercato da Allegri. "Morata non parte. Innanzitutto è un giocatore che l'anno scorso ha segnato 21 gol, in questa stagione è già a quota sette. E' un giocatore di rendimento, non gli manca assolutamente niente. Sono soddisfatto di lui, ci ho parlato e gli ho detto che non si muove da qui, indipendentemente dalle voci di mercato. Per trovare qualcuno migliore di Alvaro dovremmo prendere uno dei primi quattro attaccanti in giro per l'Europa, che ovviamente non ti danno. Deve stare sereno e tranquillo. La rosa al 99% resterà quella attuale". E sulla corsa Scudetto, l'allenatore livornese aggiunge: "Solo l'Inter può perdere il titolo, è la netta favorita. Noi dobbiamo fare un passettino alla volta. Intanto pensiamo a vincere la prima partita dell'anno e magari ad accorciare ulteriormente la classifica. Bisogna viaggiare a una velocità da crociera". 

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