Juve, Matuidi: "Abbiamo tutto per eliminare il Real"

Il centrocampista carica l'ambiente bianconero. Intanto Khedira tranquillizza tutti dopo la botta al ginocchio: "Sono uscito in via precauzionale, dopo che ho sentito un indurimento. E' di nuovo tutto a posto"

Blaise Matuidi

Blaise Matuidi

Torino, 24 marzo 2018 - "Eliminare il Real Madrid sarà difficile, ma la Juve ha tutto per farcela". Parola di Matuidi, che al termine della sfida (persa) con la Colombia, ha subito avuto un pensiero per la sua Signora. Segno che, con tutto il rispetto per l'amichevole di martedì con la Russia, la testa del centrocampista francese sia già agli impegni in bianconero. "Quella con il Real è una partita molto importante per noi, lo sappiamo. Una gara complicata, perché loro sono una grande squadra, sono i campioni d'Europa in carica. Sappiamo che possiamo creare loro dei problemi e faremo di tutto nella gara di andata in casa. Possiamo farcela, giochiamo davanti al nostro pubblico e daremo tutto".

Matuidi insomma lancia il guanto di sfida ai Blancos. Ma prima c'è da concentrarsi sul Milan, che arriverà sabato prossimo all'Allianz Stadium per continuare la rincorsa alla Champions. Dopo il pareggio con Spal, che ha consentito al Napoli di riavvicinarsi in classifica, Madama non si può permettere di perdere ulteriori punti. Occhio però, perché Allegri rischia di ritrovarsi con una vera e propria emergenza infortunati. Dopo Alex Sandro e Chiellini, che continuano nelle terapie di recupero, ieri sera è stata la volta di Khedira, impegnato in Germania-Spagna. L'ex Real ha dovuto abbandonare il campo anticipatamente per una botta al ginocchio, che in un primo momento ha fatto pensare al peggio.

Poi però il tedesco ha lasciato il campo sulle proprie gambe, nonostante il forte dolore. A tranquillizzare tutti ci ha pensato lo stesso Khedira, che con un post via social ha spiegato le proprie condizioni. "È stato un buon match contro un avversario tosto. Sappiamo che non è mai facile contro la Spagna. A proposito della mia sostituzione non preoccupatevi - scrive il numero 6 della Juve - è solo una misura precauzionale, dopo che ho sentito un indurimento. È di nuovo tutto a posto!". L'ambiente bianconero, Allegri in primis, può insomma tirare un grosso sospiro di sollievo, sperando che questi ultimi giorni di Nazionale non regalino ulteriori brutte sorprese.

Il tecnico livornese avrà invece sorriso vedendo le prestazioni di Buffon, De Sciglio e Rugani, fra i pochi a salvarsi contro l'Argentina. Argentina che ha schierato dal primo minuto Higuain: pochi palloni disponibili per il Pipita, ma uno in particolare sul quale è intervenuto miracolosamente Buffon per negargli la gioia personale. Poi l'abbraccio fra i due a fine primo tempo, a testimonianza dello spirito che lega lo spogliatoio juventino.