Juventus-Parma 3-3, risultato e classifica

Rimonta degli emiliani con Gervinho

Juventus-Parma (Lapresse)

Juventus-Parma (Lapresse)

Serie A, dirette, risultati e classifica

Il copione della sfida è chiaro sin dai primi minuti: la Juve gestisce il possesso palla, mentre il Parma si affida alle ripartenze lampo di Gervinho, che al 4' spaventa i bianconeri. La Vecchia Signora pare decisamente più reattiva rispetto alle gare con Lazio e Atalanta, ma gli ospiti si difendono in maniera ordinata, senza concedere limpide palle gol agli avversari. Ronaldo ci prova dalla distanza, così come Kucka, ma entrambi i portieri si fanno trovare attenti. Ben più insidioso il tiro cross di un Cancelo molto cercato dei compagni, che costringe Sepe a un intervento non facile. Il numero uno gialloblù non potrebbe nulla invece sulla conclusione ravvicinata di Khedira, che tuttavia finisce sul palo.

La Juve spinge e al 35' - meritatamente - passa in vantaggio: Ronaldo, pur scivolando, trafigge Sepe, tradito dalla deviazione di Iacoponi. Prima dell'intervallo i campioni d'Italia potrebbero raddoppiare, visto che l'arbitro Giacomelli assegna loro un rigore per una presunta trattenuta su Cáceres nell'area emiliana. Scelta errata e che il direttore di gara corregge grazie all'ausilio del Var. L'ultima emozione del primo tempo la provoca ancora Ronaldo, che di destro sfiora il 2-0.

Dagli spogliatoi esce un Parma più convinto, mentre il rientro della squadra di Allegri è sonnolente. Basta però una ripartenza alla Juve per mettere i brividi ai gialloblù, che si salvano grazie al palo, colpito nuovamente da Khedira (questa volta di testa). Il tedesco è, insieme a Ronaldo, il più pericoloso dei suoi e al 61' serve un gran parata di Sepe per negargli la gioia personale. Poco male per i padroni di casa, che un minuto più tardi raddoppiano con Rugani, bravo a sfruttare al volo il batti e ribatti nei pressi della porta. Sembra fatta per la Vecchia Signora e invece il Parma accorcia immediatamente con Barillà, che di testa non lascia scampo a Perin.

Neanche il tempo per la formazione di D'Aversa di esultare che Ronaldo riallunga le distanze, salendo in cielo sul cross di Mandzukic e infilando la sfera nell'angolino alto dove Sepe non può arrivare. Risultato in ghiaccio? Nemmeno per sogno. I viaggianti si riversano in avanti e prima Inglese fa la barba al palo, poi Gervinho al 74' firma il 3-2 deviando di tacco la perfetta imbeccata di Kucka. Il gol dell'ex Roma carica il Parma, che ci crede fin da ultimo. E fa bene perché in pieno recupero ancora Gervinho, liberato da Inglese, buca le mani a Perin per il clamoroso 3-3 finale.

Tabellino

Juventus (4-3-3): Perin; Cancelo, Rugani, Caceres, Spinazzola; Khedira (34' st Bentancur), Pjanic, Matuidi; Douglas Costa (1' st Bernardeschi, 42' st Emre Can), Mandzukic, Ronaldo. In panchina: Szczesny, Pinsoglio, De Sciglio, Alex Sandro, Dybala, Kean. Allenatore: Allegri. 

Parma (4-3-3): Sepe; Iacoponi, Bruno Alves, Bastoni, Gagliolo; Kucka (41' st Sprocati), Scozzarella (31' Stulac), Barillà; Biabiany (12' st Siligardi), Inglese, Gervinho. In panchina: Frattali, Bagheria, Dimarco, Ceravolo, Machin, Gobbi, Gazzola, Dezi, Davordzie. Allenatore: D'Aversa.

Arbitro: Giacomelli di Trieste