Giovedì 18 Aprile 2024

Juve-Lazio 3-0, Allegri: "Siamo terzi, sei giornate va nessuno ci credeva"

Il dopopartita. Sarri: "La colpa è nostra"

Massimiliano Allegri porta la Juve al terzo posto

Massimiliano Allegri porta la Juve al terzo posto

Torino, 13 novembre 2022- La Juventus chiude il suo 2022 con una vittoria di prestigio: i bianconeri si aggiudicano anche il big match contro la Lazio per 3-0 grazie alla super doppietta di Kean che permette ad Allegri di arrivare alla sosta al terzo posto, a +1 proprio sui ragazzi di Sarri.

La soddisfazione di Allegri

Nell'ultimo mese la Juventus ha cambiato volto, mettendo in scena una volata per il vertice della classifica culminata con il terzo posto. Da gennaio sarà un altro campionato, ma Allegri ripartirà da quanto di buono fatto nelle ultime uscite, come confermato a DAZN: "In quest'ultimo mese e mezzo i ragazzi hanno fatto cose ottime, non era facile stasera perché con la Lazio non è semplice. Abbiamo invece concesso poco e niente e poi avuto anche una buona gestione della palla. Normale che calino i ritmi della Lazio che nel primo tempo aveva corso molto, poi sono entrati Di Maria, Chiesa e Paredes ad alzare la qualità tecnica". Per parlare dello scudetto però ci sarà tempo: "Sei giornate fa nessuno credeva che alla sosta saremmo stati terzi in classifica e questo è già un saltino fatto. Ora però pensiamo a ricaricare le batterie in vista di gennaio".

Gli errori della Lazio

Molto critico invece Pedro nell'analisi della gara e, soprattutto, del secondo tempo: "Primo tempo abbiamo giocato bene, abbiamo mosso bene la palla. Poi un nostro errore gli ha concesso un contropiede e hanno fatto gol. Nel secondo tempo loro hanno giocato meglio e meritato. Se metti undici giocatori dietro la palla e due linee è difficile fare occasioni, giocare contra squadre più aperte è più facile avere spazio. Senza Ciro cambia il nostro modo di giocare. Ora dobbiamo lottare in ogni partita per fare bene per raggiungere la Champions". Della stessa opinione anche Maurizio Sarri: "Per 40' abbiamo fatto bene, senza rischiare e dare la partita in mano alla Juve. Il gol è stata la svolta della partita, loro si sono chiusi nei 30 metri e trovare spazi senza riferimenti davanti è difficile. Il 3-0 è largo, la Juventus ha meritato, ma il risultato è bugiardo. La colpa, comunque è nostra. Come mentalità avere tani piani non mi piace, vorrei averne uno funzionante e da portare fino in fondo, poi nel corso della partita le cose cambiano. Il bilancio è buono, siamo in Zona Champions ed è onorevole, siamo soddisfatti, ma non ci dobbiamo accontentare".

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