Giovedì 18 Aprile 2024

Juventus, Kean possibile cavallo di ritorno

Dopo averlo ceduto un anno fa all'Everton, i bianconeri puntano a riportare il classe 2000 a Torino. L'operazione appare vantaggiosa per più ragioni

Moise Kean

Moise Kean

Torino, 30 agosto 2020 - Il ritorno dell'enfant prodige. L'ipotesi di vedere Moise Kean di nuovo alla Juventus si fa sempre più concreta con il passare del giorni e delle ore. A poco più di dodici mesi di distanza dalla sua cessione all'Everton per 30 milioni di euro, la Vecchia Signora sta lavorando per riportarlo a casa. Reduce da un'annata al di sotto delle aspettative (29 presenze e appena due gol), il classe 2000 rientrerebbe di corsa in quella Torino dove è cresciuto fino a esordire in Prima Squadra sotto la gestione Massimiliano Allegri. Nella stagione 2018/19, l'attaccante nativo di Vercelli seppe ritagliarsi uno spazio importante, tanto da essere schierato pure in Champions League contro l'Atletico Madrid e l'Ajax, con le sei marcature in serie A e la doppietta all'Udinese a porlo in rampa di lancio. Lontano dalla Juventus e in un paese e in un campionato diversi, Kean sembra però essersi smarrito. All'Everton non sono nemmeno piaciuti alcuni comportamenti extra campo del ragazzo, l'ultimo dei quali in pieno lockdown, con un party organizzato in casa propria insieme ad alcuni amici. Un gesto che ha fatto discutere in Inghilterra e che non ha lasciato indifferenti i vertici dei Toffees. La Vecchia Signora però è pronta a riprendersi il ventenne, certa di poterlo gestire dal punto di vista disciplinare (in bianconero non ha mai creato problemi, mentre lo stesso discorso non si può dire per l'Under 21) e altrettanto sicura dei suoi margini di crescita. L'idea della dirigenza, condivisa da Andrea Pirlo, è quella di considerare Kean l'alternativa al nuovo numero nove, che verosimilmente sarà uno fra Edin Dzeko e Luis Suarez. Insomma, la punta dell'Everton dovrebbe essere brava, in uscita dalla panchina, a garantire freschezza all'attacco, dando al contempo riposo al collega di reparto più esperto. Perché proprio Kean? Non solo perché il calciatore conosce già l'ambiente e i metodi di lavoro della Juventus, ma anche perché gode della stima della società e rappresenterebbe un'ottima operazione sia sotto il piano delle liste (verrebbe inserito in quella B, senza occupare posti per gli altri compagni della rosa), che economico. Il club piemontese punta infatti a un prestito oneroso oppure potrebbe mettere sul piatto Aaron Ramsey, obiettivo di mercato dell'Everton.