Mondiali 2022, Mancini: "Pensavamo di essere già qualificati"

"Se arriviamo bene e senza infortunati ai playoff, possiamo battere chiunque", la convinzione del commissario tecnico, che fra tutte le possibili avversarie non vorrebbe incrociare il Portogallo

Roberto Mancini

Roberto Mancini

Milano, 16 novembre 2021 - "È un giorno particolare, pensavamo di essere già qualificati ma dobbiamo accettare il verdetto del campo anche quando è negativo". E' un commento amaro quello di Roberto Mancini nel day after di Irlanda-Italia. I suoi azzurri hanno sprecato la chance di qualificarsi direttamente al Mondiale ed esattamente come quattro anni fa dovranno passare dai playoff. "Ce la giocheremo perché abbiamo ancora delle chances, ma quella contro l'Irlanda del Nord è stata una delle partite più difficili della mia gestione - ammette il commissario tecnico al Social Football Summit - Ci sono momenti in cui le cose non vanno bene nonostante si dia il massimo, però continuo a essere fiducioso. Nelle ultime 40 partite abbiamo subito una sola sconfitta, dobbiamo sempre pensare in positivo. Vediamo di trovare le forze e prepararci per marzo, alla fine il girone ce lo siamo complicati da soli sbagliando due rigori negli scontri diretti".

CR7 da evitare

Nonostante tutto, Mancini prova a vedere il bicchiere mezzo pieno. "Se doveva esserci un momento in cui le cose non dovevano andare bene, meglio questo che a inizio marzo o al Mondiale. La squadra è ottima, non ha vinto un Europeo per caso, ma meritatamente anche contro squadre più forti". A proposito di Nazionali forti: l'allenatore jesino non sembra avere dubbi sull'avversaria che vorrebbe assolutamente evitare. "Se proprio dobbiamo escluderne una, direi Portogallo. Se arriviamo ai playoff bene e senza infortunati, possiamo battere chiunque - la convinzione del Mancio - Quando è stata sorteggiata la Svizzera sapevo che sarebbe stata difficile, ma non pensavo di fare gli spareggi". 

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