Giovedì 18 Aprile 2024

Italia-Macedonia, Mancini: "Serve calma. Favoriti? Non ce ne sono"

Il commissario tecnico alla vigilia della prima sfida playoff: "Basta essere concentrati, perché l'Italia sa giocare bene a calcio"

Roberto Mancini

Roberto Mancini

Palermo, 23 marzo 2022 - Calma è la parola chiave di Roberto Mancini alla vigilia della sfida dell'Italia con la Macedonia del Nord. Vuoi per il modo di giocare dei nostri avversari, che verosimilmente si arroccheranno in difesa in attesa della ripartenza giusta, vuoi per il clima che si respira attorno alla Nazionale. Inutile negare che la paura di restare nuovamente esclusi dai Mondiali ci sia. Anche perché, come sottolineato dal commissario tecnico, Chiellini e compagni hanno d fronte due partite secche. Il che significa che può succedere di tutto. Ma se c'è qualcosa che Mancini sta continuando a ripetere in questi giorni, oltre a calma e pazienza, è fiducia. 

"Poco tempo per lavorare"

"Basta essere concentrati su ciò che dobbiamo fare: l'Italia sa giocare bene a calcio e noi dobbiamo pensare al campo, non ad altre cose - sottolinea l'ex Inter e Manchester City - Relativamente alla gara con la Macedonia penso che non sarà da risolvere il prima possibile. Non c'è un risultato da ribaltare quindi non bisogna avere fretta. Loro si difendono bene e hanno qualità tecniche, hanno vinto in Germania nelle qualificazioni. Dobbiamo rimanere tranquilli e fare la nostra partita". In questi giorni il tempo a disposizione per lavorare non è stato molto: ecco perché Mancini ha deciso di puntare ancora sul gruppo con il quale si è laureato campione d'Europa. "Non abbiamo avuto tanto tempo, i ragazzi arrivano e devono recuperare dalle fatiche e dai viaggi. Abbiamo provato qualcosa nella mezza giornata di ieri e proprio per questo motivo abbiamo confermato i calciatori dell'Europeo. Si conoscono bene e sanno ciò che dobbiamo fare. Una favorita in questo playoff? No, non c'è". 

Fattore Barbera

A differenza di quanto accadrà nell'eventuale atto conclusivo contro la vincente fra Portogallo e Turchia, con la Macedonia gli Azzurri potranno godere del fattore campo, con lo stadio Renzo Barbera pieno in ogni ordine di posto e pronto a trascinare la Nazionale al successo. "Palermo ci ha sempre supportato e lo farà anche questa volta, con lo stadio tutto esaurito. Due anni fa siamo stati qua e il pubblico si è fatto sentire. Il fatto che domani si tornerà al 100% è una cosa positiva in più rispetto agli ultimi due anni".