Inter: 150 presenze per Lautaro e Skriniar. Calhanoglu sempre in gol

I nerazzurri vincenti a Venezia con Calhanoglu (ha già segnato come tutta la stagione scorsa) e con Lautaro alla 150esima presenza in nerazzurro

Hakan Calhanoglu

Hakan Calhanoglu

Milano, 28 novembre 2021 - Seconda vittoria consecutiva, gap ridotto a meno uno dal Milan in attesa del Napoli che affronta la Lazio. La settimana interista è stata fino a qui un successo, considerando la vittoria nel big match Scudetto e quella determinante per il passaggio agli ottavi di Champions contro lo Shaktar. A Venezia la terza sinfonia con il sigillo di Hakak Calhanoglu e il rigore di Lautaro Martinez, giunto alla 150esima presenza in nerazzurro.

Calha e Lautaro

Il turco Calhanoglu si è preso Milano, sponda nerazzurra. L'ex Milan ha segnato il quarto gol stagionale, terzo consecutivo in tre partite, un bottino che è già quello di tutto l'anno scorso con la maglia rossonera. Sempre più inserito nei meccanismi nerazzurri di Simone Inzaghi, Calhanoglu ha aggiunto anche quella quota gol che gli è sempre stata addosso. Sono tre di fila e in generale non aveva mai segnato in tre partite consecutive tra Serie A e Bundesliga. Sigillo da venti metri al Penzo di Venezia, per un altro record del turco che è dietro solo a Messi per gol da fuori area nei cinque massimi campionati dal 2013 in poi (61 contro 26) al pari di Christian Eriksen. Il successo del Penzo porta anche la firma di Lautaro Martinez, che ha festeggiato al 150esima presenza in nerazzurro con un freddo gol su rigore. Anche Milan Skriniar ha raggiunto le 150 partite con l'Inter, sempre più colonna portante della difesa. In generale, i nerazzurri vanno in gol da 33 partite consecutive in Serie A, è la striscia più lunga di sempre. In trasferta, invece, sono 17 partite in striscia con almeno un gol fatto, solo nel 1951 l'Inter arrivò a 18 gare consecutive in trasferta con gol.

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