Inter, si lavora al rinnovo di Skriniar: 5 milioni fino al 2026

Lo slovacco pronto a restare, nessun rilancio dal Psg: serve il rinnovo. Via Pinamonti e Casadei per fare cassa

Milan Skriniar

Milan Skriniar

Milano, 2 agosto 2022 - A meno di due settimane dall'avvio del campionato l'Inter deve fare i conti con i pezzi pregiati da tenere per non disperdere valore tecnico. Il club è pronto a trattenere Milan Skriniar e Denzel Dumfries, anche perché per il momento non sono arrivate le offerte irrinunciabili da Psg e Chelsea. Ma lo slovacco, per restare, ha bisogno del rinnovo.

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Skriniar fino al 2026

Il Psg si è fermato a giugno, ad una cifra di 50 milioni. Da lì in avanti non è arrivato il tanto atteso rilancio fino ai 70 milioni richiesti dall'Inter. E allora lo slovacco può restare, perché cederlo ora significherebbe avere poco tempo per un sostituto in grado di entrare in fretta negli automatismi della difesa di Simone Inzaghi. Serve però rinnovare e adeguare il contratto in scadenza nel 2023, per evitare brutte sorprese tra un anno. Pronto allora un nuovo ritocco a 5 milioni più bonus fino al 2026. Con Parigi che non assalta, c'è Londra che corteggia Denzel Dumfries, ma anche in questo caso non è arrivata l'offerta irrinunciabile per l'esterno olandese. E l'Inter è pronta a trattenere il laterale a meno di clamorosi colpi di scena, ovviamente un sostanzioso rialzo del Chelsea fino a 40 milioni di euro. Dumfries e Skriniar, due oggetti del desiderio del mercato ma alle dovute cifre.

Plusvalenze in parte rimandate?

Se dovessero saltare le corpose plusvalenze, Skriniar su tutte, con la proprietà che chiede circa 50 milioni di euro nel prossimo esercizio, la dirigenza valuta un piano per equilibrare le richieste economiche a bilancio e la competitività della squadra. Tenendo ora Skriniar e Dumfries, Marotta e Ausilio pensano di rimandare una cessione remunerativa tra gennaio e la prossima sessione estiva, ma prima del 30 giugno per farla rientrare in questo bilancio. Oltre a questo ci sono due giovani pronti a garantire un cospicuo incasso già ora. Andrea Pinamonti è corteggiato da Atalanta e Sassuolo, l'Inter vuole incassare circa 20 milioni, mentre la stella della Primavera Casadei potrebbe essere sacrificata per altri 10 milioni di euro. Di fatto ci sarebbe già qui circa la metà di quei 50 milioni richiesti dalla proprietà. Oltre a tutto questo si cerca un sensibile abbattimento del monte ingaggi, con Alexis Sanchez promesso sposo al Marsiglia, Lazaro che vestirà granata e Vidal e Vecino già lasciati partire: una bella sforbiciata in questo senso è stata data. In questo modo, almeno per questa estate, Inzaghi potrebbe contare sui titolari senza sanguinosi sacrifici. Ma si sa, il mercato è ancora lungo e nulla è dato per scontato...

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