Inter, la qualificazione in Champions passa dallo Sheriff

Il pareggio con lo Shaktar tiene i nerazzurri in corsa, ma c’è lo spauracchio Sheriff: da quei due match passa la qualificazione degli uomini di Inzaghi

Simone Inzaghi

Simone Inzaghi

Milano, 29 settembre 2021 – Lo Sheriff Tiraspol, dalla Trasnitria, comincia a far paura. Seccato lo Shaktar all’esordio, i ‘moldavi’ si sono imposti anche al Santiago Bernabeu contro il Real Madrid e comandano addirittura il girone di Champions League a punteggio pieno. Un problema in più per l’Inter che pensava di doversi giocare la qualificazione con le merengues e gli ucraini di De Zerbi.

La situazione

Come detto, comanda lo Sheriff Tiraspol a punteggio pieno con 6 punti, inseguono Real a 3 e la coppia Inter e Shaktar a 1, ma il calendario può concedere ai nerazzurri una rimonta. Le prossime due gare saranno infatti proprio contro la leader del girone – 19 ottobre e 3 novembre - e sei punti in fila rilancerebbero Inzaghi nella corsa agli ottavi, considerando che lo Shaktar affronterà due volte il Real. Poi a San Siro arriveranno gli ucraini a fine novembre mentre l’ultimo match sarà a Madrid. Insomma, le prossime tre gare saranno decisive, perché sarebbe auspicabile arrivare all’ultima partita del girone con una ipoteca di qualificazione in tasca. Certo, se lo Sheriff è a sei punti significa che non sarà una passeggiata ma forse meglio loro che due match consecutivi contro il Real Madrid.

 

Brozovic a quota 250

 

La partita di ieri sera a Kiev contro lo Shaktar è stata la 250esima di Marcelo Brozovic con la maglia dell’Inter. Il mediano croato è arrivato dalla Dinamo Zagabria nel gennaio 2015 debuttando nel mese successivo nella sfida persa contro il Sassuolo. Il suo primo gol fu segnato contro l’Empoli nell’ultima giornata di quel campionato. In 250 partite, Brozovic ha segnato 25 gol con 20 in Serie A, 4 in Coppa Italia e 1 in Europa League.

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