Inter-Sassuolo 0-2: a San Siro passano gli emiliani

Raspadori e Scamacca firmano il sacco di San Siro, l'Inter capitola davanti a un super Consigli e lascia aperta la porta Scudetto

 Giacomo Raspadori (Ansa)

Giacomo Raspadori (Ansa)

Milano, 20 febbraio 2022 - Il Sassuolo riapre definitivamente la lotta Scudetto con il sacco di Milano. I gol dei giovani Raspadori e Scamacca, entrambi seguiti proprio dall'Inter, condannano la squadra di Inzaghi a una durissima sconfitta interna con un peso specifico importante per le rivali Scudetto. I neroverdi sono ammazza big, hanno vinto due volte a Milano e una volta a Torino con la Juve. Ora è tutto riaperto nonostante i nerazzurri debbano recuperare il match col Bologna.

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Apre Raspadori, chiude Scamacca

Inzaghi far rifiatare Dumfries, c'è Darmian, in mezzo rientra Barella, davanti ci sono Lautaro e Sanchez. Dionisi ritrova invece il tridente Berardi, Scamacca e Raspadori. Non è la solita Inter, l'assenza di Brozovic pesa, manca un punto di riferimento davanti alla difesa e mancano le linee di passaggio. Infatti fioccano le palle perse e il Sassuolo parte a mille. Primo sinistro di Traore dopo 40 secondi, ma è la palla persa a centrocampo di Calhanoglu poco dopo che spalanca le porte all'asse Berardi-Raspadori: due passaggi e destro dell'attaccante, 0-1. I nerazzurri sono assenti, svagati e a parte un sinistro di Calhanoglu a lato è il Sassuolo a creare. Al 27' il raddoppio, ripartenza ben orchestrata dagli uomini di Dionisi che trovano Traore a sinistra per il cross morbido dalla parte opposta: zuccata di Scamacca e 0-2. Reazione Inter con due conclusioni, una incornata di Skriniar sventata da Consigli, poi un destro dalla distanza di Gagliardini, ancora deviazione del portiere. Brividi nel finale, Berardi si invola in uno contro tre e libera il mancino a giro che si stampa sulla traversa. Al riposo è zero a due e Inzaghi non sa che pesci pigliare.

Consigli ferma l'Inter

Inzaghi va all-in, dentro Dzeko e Dumfries, l'Inter va dunque con le tre punte per tentare una disperata rimonta. Forcing nerazzurro che si riversa nella metà campo avversaria per un quarto d'ora abbondante, ma c'è imprecisione negli ultimi sedici metri. Le occasioni fioccano a metà tempo, ma tra Consigli ed errori grossolani l'Inter non trova incredibilmente il gol. Prima Consigli salva su Dzeko lanciato in verticale da Perisic, poi ancora il portiere su zuccata del bosniaco, miracolo, infine Lautaro in mischia non trova la porta da due metri. Sembra tutto stregato, a maggior ragione all'85' quando Dzeko in percussione trova Sanchez, destro rasoterra, stavolta Consigli è battuto ma c'è Juan a salvare tutto. Nel frattempo il Sassuolo si era colpevolmente divorato il tris con Raspadori, lasciando aperta una partita che però non riserva sorprese negli ultimi minuti. Gli ultimi assalti interisti, a dire il vero molto stanchi, trovano il gol con una girata aerea di De Vrji, ma il Var annulla per un precedente colpo di mano di Dimarco. Il Sassuolo sbanca a San Siro e riapre definitivamente la lotta Scudetto anche se l'Inter ha ancora una partita da recuperare. Il Milan ha pareggiato a Salerno ma domani il Napoli, a Cagliari, può approfittarne.  

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