Lautaro Martinez
Milano, 18 giugno 2018 – Pronto a sbarcare all'Inter e a Milano ai primi di luglio, Lautaro Martinez ha avuto i primi assaggi della Pinetina qualche settimana fa. L’attaccante argentino, che probabilmente indosserà la numero dieci, non vede l’ora di cominciare. Si preannuncia la stagione della consacrazione, anche Lautaro passerà da essere idolo in patria a giocatore che dovrà guadagnarsi giorno dopo giorno il più alto minutaggio possibile al suo debutto in Italia. L'entusiasmo non manca, parola di Beto Yanque, agente del calciatore: “La prima impressione è stata molto positiva – ha affermato a Fcinternews – Lautaro ha visto a Milano qualcosa di bello e di molto motivante, il primo approccio con i tifosi è stato super. Quando arriveremo? I primi di luglio, ci sono ancora pratiche burocratiche da sbrigare e l’8 di luglio cominceranno gli allenamenti”.
LAUTARO IN LISTA CHAMPIONS – Ci si chiede, però, se i problemi sul fair play finanziario possano costringere l’Inter a tenere il neo acquisto fuori dalla lista Champions. Per il procuratore non ci sono problemi: “No è tutto ok, Lautaro sarà al 100% nella lista. Numero di maglia? Non sappiamo ancora se sarà il dieci ma lo speriamo, deciderà comunque il club. Poi su internet abbiamo già visto la sua maglia con il dieci in vendita nei negozi milanesi”. Possibilità di vedere Lautaro Martinez e Mauro Icardi in coppia assieme nell’attacco dell’Inter? “Sarebbe fantastico, una delle migliori al mondo, un attacco atomico. Potenzialmente valgono 50 gol”. In attesa di avere un colloquio vero e proprio con il tecnico Spalletti, Lautaro e il suo entourage si mantengono in contatto con il vicepresidente Javier Zanetti: “Non abbiamo ancora parlato con l’allenatore, ma sappiamo che Spalletti apprezza molto Lautaro e siamo contenti. Parliamo spesso con Pupi e ci teniamo aggiornati. Ripeto, siamo molto motivati per la nuova avventura. Al Racing era un idolo, a Milano è tutto più amplificato e anche il suo approccio dovrà essere specifico. Ha tanta voglia di ricambiare l’affetto dei tifosi e la fiducia della società”.