Rodrigo De Paul
Milano, 4 dicembre 2019 – Prosegue la caccia al centrocampista in casa Inter. Il mercato di gennaio si avvicina e la lista di Marotta e Ausilio si allunga, concentrandosi però su tre obiettivi sensibili. Di Arturo Vidal e Dejan Kulusevski abbiamo già parlato, ma all’elenco si aggiunge anche l’argentino Rodrigo De Paul dell’Udinese. Pozzo prova a resistere.
CONTATTI AVVIATI DA TEMPO – Già da quasi un anno Beppe Marotta segue con interesse l’argentino numero dieci dell’Udinese. Si parlava di lui in orbita Inter già dallo scorso mercato di gennaio, il primo di Marotta in nerazzurro. Alla fine non se ne fece nulla, ma il nome può tornare buono ora che la rosa di Conte si ritrova corta a centrocampo. D’altronde De Paul può fare il trequartista, la seconda punta, ma anche la mezzala, ruolo attualmente scoperto all’Inter. Anche in questo caso non è una missione facile per gennaio: l’Udinese si ritrova invischiata nella lotta salvezza e difficilmente si priverà di uno dei migliori giocatori a campionato in corso, dall’altro lato ci sono anche le valutazioni fatte su De Paul che arrivano a circa 30 milioni di euro. Non pochi. Ma qualcuno dal mercato dovrà arrivare, Conte è stato chiaro.
CITY SU LAUTARO – Ma oltre ad acquistare, l’Inter dovrà difendersi nelle prossime sessioni di mercato dall’assalto di alcune big d’Europa. C’è un nome in cima alla lista dei vari operatori di mercato, in particolare di Barcellona e Manchester City: Lautaro Martinez. Dei blaugrana si sa qualcosa, ovvero le prime mosse di Abidal per sondare il terreno, mentre il Manchester City è una novità. Se da un lato è Messi a sponsorizzare Lautaro, dall’altro è il connazionale Kun Aguero a lasciare il trono libero come attaccante della squadra di Manchester e il ‘toro’ nerazzurro appare uno degli indiziati principali. Su Lautaro c’è una clausola da 111 milioni e l’Inter nei prossimi mesi cercherà di cautelarsi o alzandola o addirittura togliendola. Il tutto proponendo un ritocco all’ingaggio del calciatore. Di sicuro, Marotta non vorrà privarsi facilmente di uno dei suoi bomber.