Massimo Moratti
Milano, 23 maggio 2018 – Ha vinto un Triplete otto anni fa, ha visto l’Inter tornare in Champions dopo 7 anni domenica sera. Il filo che lega Massimo Moratti ai colori nerazzurri resta indissolubile, seppur con ambizioni attualmente diverse da quelle precedenti. L’ex patron a Rainews ha raccontato come ha vissuto la gara dell’Olimpico e anche come tuttora ricorda quello splendido Triplete: “L’altra sera è stato fantastico – ha ammesso – Il calcio è questo, ti regala spettacolo ed emozioni contrastanti nel giro di pochi minuti. L’andamento della partita è un classico che rappresenta bene la storia del club. Resta una gioia immensa”.
Emozioni non ancora paragonabile a quella di Madrid 2010. “Quella sera lo stadio era meraviglioso, ricordo le espressioni dei tifosi dell’Inter, la felicità mista alla commozione" racconta Moratti. Poi, aggiunge: "Le prime cose che vengono in mente in quel momento sono relative alla gioia dei tifosi. La notte pensi alla vittoria e il giorno dopo ti svegli benissimo. Ricordo poi la squadra, bella come i Beatles, il talento dei giocatori messi insieme hanno dato un risultato maggiore di quello del talento personale di ognuno di loro”. Emozioni indelebili che rimarranno per sempre e che l’Inter, in cuor suo, spera di rivivere con Suning.
MERCATO – Ma il vero nodo per l’Inter ora è rappresentato dal riscatto di Cancelo. I 35 milioni necessari per riscattare il portoghese sono tanti, troppi per le casse nerazzurre in questo bilancio. La qualificazione in Champions fornirà nuove risorse, ma in larga parte a partire dalla prossima stagione. Ecco perché è sempre più difficile che i nerazzurri riescano a confermare l’acquisto del laterale destro, anche perché il Valencia non si presterà a sconti: “Il giocatore interessa all’Inter. Noi, però, non accetteremo nessuna condiziona diversa dal pagamento intero dell’importo stabilito”, ha affermato il Ds Alemany. E’ molto probabile, dunque, che l’Inter possa lasciare partire Cancelo, puntando sul riscatto di Rafinha o il rinnovo del prestito e investendo ingenti risorse su Simone Verdi, l’erede di Candreva. Per quanto riguarda invece Kondogbia, il Valencia ha confermato l’intenzione di riscattare il mediano: “E’ nota da tempo la nostra volontà di riscattarlo. Lo faremo nei prossimi giorni”.