Milano, 17 novembre 2018 – La trattativa non nasce da Marotta, ma potrebbe essere lui a continuarla. L’Inter e Luka Modric si sono annusati in estate e potrebbero rifarlo a gennaio o, più probabilmente, a luglio 2019. Ad organizzare l’operazione prima Ausilio, ma l’ingresso del neo dirigente può dare una grossa mano.
RIVOLUZIONE BLANCOS – Sono mesi di grandi rivoluzioni a Madrid, con l’addio di Ronaldo e Zidane un ciclo sembra finito e Florentino Perez starebbe preparando un grande ricambio generazionale. Nonostante l’offerta di rinnovo recapitata in estate dopo i contatti con l’Inter, Luka Modric ha deciso di non firmare il contratto confermando la sua scelta di lasciare Madrid. Si tratta di capire quando, gennaio o giugno, e per quale squadra. L’Inter è in pole position, frutto dei contatti già avviati e che con la grande chance di stuzzicare Modric con la colonia croata presente in squadra. E volete proprio che nessuno dei suoi compagni di nazionale non gli abbia già parlato del rilancio dell’Inter? Non solo, in occasione del match col Barcellona, sulla base dei rumors emersi nelle ultime ore, si sarebbe visto a Milano Vlado Lemic, il collaboratore che ha portato Modric in Spagna.
L’INTER NON MOLLA – Mettendo assieme le varie situazioni, si capisce come l’Inter non abbia affatto mollato la presa su Modric, consapevole che avrà l’occasione di prelevarlo o a gennaio o la prossima estate. E stavolta, ad affiancare Ausilio, ci sarà anche Beppe Marotta, colui che ha poi strappato Ronaldo al Real e che potrebbe produrre un altro scippo per un rilancio definitivo e in grande stile dei colori nerazzurri. In attesa che l’ex dirigente bianconero metta la firma sul nuovo accordo con l’Inter, c’è tutto un lavoro dietro le quinte che, sottotraccia, sta portando avanti. Tutto propedeutico al grande colpo per l’estate 2019, quando i nerazzurri, probabilmente, potranno di nuovo essere considerati primi rivali della Juve. Modric il primo tassello di una lunga serie di investimenti.