Hakan Çalhanoğlu

Milano, 20 febbraio 2023 - I quarti di finale di Champions League mancano da dodici anni e la doppia sfida con il Porto è decisiva per l’Inter anche per quanto riguarda i conti del club. Non c’è solo il prestigio sportivo di ritornare nei quarti della coppa europea più importante ma anche la possibilità di incassare un buon gruzzoletto dalla Uefa in ottica mercato e rinnovi. Beppe Marotta ha già iniziato a lavorare ai rinnovi dopo la fumata nera della trattativa con Milan Skriniar e i prossimi saranno Hakan Calhanoglu e Stefan De Vrij. Dalla Champions possono arrivare oltre 20 milioni Beppe Marotta continua a dirsi ottimista sui rinnovi e le prossime due trattative saranno importanti per non perdere due giocatori cardine della squadra. In difesa, perso Skriniar che si svincolerà a giugno, l’idea del club è non lasciar partire un altro centrale e per questo si lavora concretamente al rinnovo di Stefan De Vrij, al quale sarebbe stata recapitata una offerta importante per restare. Al momento non è ancora arrivata una risposta certa ma c’è ottimismo. Ancora più importante diventa blindare Hakan Calhanoglu, ormai perno inamovibile della mediana a discapito di Marcelo Brozovic. Il turco ha conquistato Inzaghi nella nuova posizione e il rendimento è alto e costante da diversi mesi a questa parte. Serve rinnovare il contratto in scadenza nel 2024 e anche il turco avrebbe tanta voglia di restare. C’è margine per una fumata bianca, anche se ovviamente bisognerà trovare un punto d'incontro a livello economico. A dare una mano all'Inter sarà proprio la Champions League se arriverà la qualificazione ai quarti di finale. Approdare tra le prime otto d’Europa vorrebbe dire incassare dalla Uefa oltre 20 milioni di euro, circa 25, utili a rendere migliore il bilancio magari evitando un secondo sacrificio in ottica plusvalenze (l’indiziato resta Dumfries). Determinante nelle strategie di mercato estive, dunque, la doppia sfida con il Porto che inizia mercoledì a San Siro alle 21, mentre il ritorno in Portogallo sarà il 14 marzo.  Leggi anche - Spezia-Juve 0-2, decidono Kean e Di Maria

Calcio

Milano, 20 febbraio 2023 - I quarti di finale di Champions League mancano da dodici anni e la doppia sfida con il Porto è decisiva per <a href="https://www.quotidiano.net/sport/calcio/inter-mkitaryan-1.8531174">l’Inter</a> anche per quanto riguarda i conti del club. Non c’è solo il prestigio sportivo di ritornare nei quarti della coppa europea più importante ma anche la possibilità di incassare un buon gruzzoletto dalla Uefa in ottica mercato e rinnovi. Beppe Marotta ha già iniziato a lavorare ai rinnovi dopo la fumata nera della trattativa con Milan Skriniar e i prossimi saranno Hakan Calhanoglu e Stefan De Vrij. 
<h2>Dalla Champions possono arrivare oltre 20 milioni</h2> 
Beppe Marotta continua a dirsi ottimista sui rinnovi e le prossime due trattative saranno importanti per non perdere due giocatori cardine della squadra. In difesa, perso Skriniar che si svincolerà a giugno, l’idea del club è non lasciar partire un altro centrale e per questo si lavora concretamente al rinnovo di Stefan De Vrij, al quale sarebbe stata recapitata una offerta importante per restare. Al momento non è ancora arrivata una risposta certa ma c’è ottimismo. Ancora più importante diventa blindare Hakan Calhanoglu, ormai perno inamovibile della mediana a discapito di Marcelo Brozovic. Il turco ha conquistato Inzaghi nella nuova posizione e il rendimento è alto e costante da diversi mesi a questa parte. Serve rinnovare il contratto in scadenza nel 2024 e anche il turco avrebbe tanta voglia di restare. C’è margine per una fumata bianca, anche se ovviamente bisognerà trovare un punto d'incontro a livello economico. A dare una mano <a href="https://www.quotidiano.net/sport/calcio/inter-udinese-1.8530855">all'Inter</a> sarà proprio la Champions League se arriverà la qualificazione ai quarti di finale. Approdare tra le prime otto d’Europa vorrebbe dire incassare dalla Uefa oltre 20 milioni di euro, circa 25, utili a rendere migliore il bilancio magari evitando un secondo sacrificio in ottica plusvalenze (l’indiziato resta Dumfries). Determinante nelle strategie di mercato estive, dunque, la doppia sfida con il Porto che inizia mercoledì a San Siro alle 21, mentre il ritorno in Portogallo sarà il 14 marzo. <a href="https://www.quotidiano.net/sport/calcio/spezia-juventus-di-maria-kean-1.8531747">Leggi anche - Spezia-Juve 0-2, decidono Kean e Di Maria</a> 
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Inter, Marotta punta ai rinnovi di Calhanoglu e De Vrij: la Champions può dare una mano

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