Inter, si monitora la condizione di Lukaku: il belga vuole esserci con il Napoli

Big Rom salta la prima al Mondiale contro il Canada, spera di rientrare o contro il Marocco o contro la Croazia: l’Inter valuta da lontano per averlo il 4 gennaio contro il Napoli

Romelu Lukaku

Romelu Lukaku

Milano, 23 novembre 2022 - Sosta di campionato per il Mondiale ma gennaio arriva in fretta. L’Inter, che non ha mai avuto Romeu Lukaku nei primi tre mesi di campionato, spera di poter produrre nel nuovo anno un recupero prodigioso in campionato per cercare di recuperare la fuga del Napoli. Si partirà subito con un tour de force fatto di cinque partite in due settimane e l’apporto di Lukaku sarà fondamentale.

Lukaku il ritorno, ma serve tempo

Niente Belgio-Canada stasera per Romelu Lukaku, che ha subito una recidiva muscolare alla cicatrice del precedente infortunio. Riposo forzato per Big Rom il quale punta a rientrare o il 27 contro il Marocco o l’1 dicembre contro la Croazia, in un girone equilibrato e in cui i rossi di Belgio non dovranno distrarsi. L’Inter osserva da lontano, speranzosa del fatto che Lukaku possa ritrovare ritmo partita in nazionale per tornare pronto a partire dal 4 gennaio quando ripartirà il campionato. Non sarà un rientro secondario, infatti la squadra di Inzaghi è attesa a gennaio da un tour de force: saranno 5 partite in 14 giorni, Supercoppa Italiana compresa. Si parte infatti il 4 gennaio con lo scontro diretto al cospetto del Napoli, poi in rapida sequenza Monza, Parma (ottavi di finale di Coppa Italia), Verona in campionato e Milan in Supercoppa. La differenza tra avere e non avere Lukaku impatterà anche sulla possibile rimonta Scudetto e sul primo trofeo stagionale davanti ai cugini rossoneri, ma servirà tempo per calibrare il recupero alla piena forma del belga, ovviamente influenzato dalle poche partite giocate negli ultimi mesi del 2022.

Correa e il mercato di gennaio

Gennaio sarà anche tempo di mercato, con l’Inter impegnata su due fronti. C’è la volontà di Robin Gosens di andare a giocare, si valuta la Bundesliga, con la necessità di prendere un sostituto (piace Vazquez del Valencia) ma c’è anche la grande pista che porta a Marcus Thuram, figlio d’arte in scadenza di contratto con il Mochengadbach. Sul francese, attaccante di talento, si è mossa la concorrenza delle big europee che puntano sul parametro zero, mentre l’Inter vorrebbe anticipare la mossa riconoscendo un indennizzo al Borussia. Si parla di cifre superiori ai 10 milioni, asticella troppo alta per Marotta che dovrà agire senza extrabudget. Servirebbe una cessione, ma è difficile. L’indiziato, cioè Joaquin Correa, è costato circa 30 milioni di euro e sul mercato di gennaio ci saranno pocissime probabilità di venderlo a cifre interessanti. Senza una offerta adeguata la dirigenza non se ne priverà, anche perché l’ipotesi prestito non pare contemplata dal giocatore che, nonostante gli alti e bassi, resta un fedelissimo di Simone Inzaghi. Senza uscite, in sintesi, sarà quasi impossibile cercare l’assalto a Marcus Thuram. Leggi anche - Ronaldo rescinde con lo United