Venerdì 19 Aprile 2024

Inter, missione Lukaku: servono almeno 60 milioni

Marotta e Ausilio rompono gli indugi sull’attaccante prima richiesta di Conte per l’attacco

Romelu Lukaku

Romelu Lukaku

Milano, 24 giugno 2019 – L’Inter prova gli assalti decisivi a Romelu Lukaku. Antonio Conte è stato chiaro, è lui il rinforzo principale per l'attacco nerazzurro che vedrà, in un modo o nell’altro, Mauro Icardi in uscita. Si punta sul belga, anche perché ad oggi non è stato trovato un accordo con la Roma per la cessione di Dzeko, motivo per cui l’Inter ha deciso di non rimanere con le mani in mano.

ALMENO 60 MILIONI – Chiaramente non è che Lukaku sia più economico di Dzeko, ma l’attaccante del Manchester United è un profilo internazionale e più giovane del collega bosniaco e Conte stravede per lui. Sarebbe il top player per l’attacco, il nome che farebbe sognare i tifosi dopo il sempre più probabile addio di Icardi. Servono comunque soldi, tanti soldi. Due anni fa lo United lo pagò più di 80 milioni di euro ed è impensabile che venga ceduto sotto prezzo col rischio di una minusvalenza, ecco perché Suning dovrà sborsare almeno 60/65 milioni di euro. Difficile, tra l’altro, che i Red Devils possano accettare contropartite tecniche che non siano Milan Skriniar, per cui se l’Inter vorrà prelevarlo dovrà formulare la giusta offerta economica. Come sbloccare la situazione? Affrettando i tempi, da un lato agendo di plusvalenze, il club punta a fare 45 milioni di euro entro il 30 giugno, e dall’altro cedendo Icardi ad almeno 60 milioni di euro. La sensazione è che comunque l’Inter andrà a formulare le prime offerte questa settimana, cercando di imbastire un affare da chiudere per il ritiro di Lugano.

DISTANZA PER DZEKO – Al momento l’Inter appare concentrata sul fronte Lukaku, lasciando Dzeko e la Roma in standby. Il motivo? Troppa distanza tra richiesta e offerta: i giallorossi per il bosniaco chiedono 20 milioni di euro, l’Inter non sale sopra i 12. I nerazzurri sono forti della volontà di Dzeko di approdare in nerazzurro e pensano che alla fine il prezzo possa scendere, tuttavia la Roma al momento non molla la presa per non dare la sensazione di essere in disarmo. La trattativa richiede tempo e i dirigenti nerazzurri intendono muoversi in altre direzioni per fornire a Conte rinforzi anche in avanti dopo che in difesa arriverà Godin e in mediana Sensi (con Barella sullo sfondo). Iniziano dunque le grandi manovre, Conte vuole una Inter vincente.