Giovedì 25 Aprile 2024

Inter, Lautaro Martinez: "Qui mi sento a casa. Conte mi ha dato fiducia"

Le parole dell'argentino a Sky Sport

Lautaro Martinez

Lautaro Martinez

Milano, 4 dicembre 2019 - Inutile negarlo: in questo momento il valore aggiunto dell'Inter, oltre ad Antonio Conte, si chiama Lautaro Martinez. L'argentino viene da due doppiette consecutive con Slavia Praga e Spal, che gli hanno consentito di salire a quota 13 reti in 19 partite. Un apporto, quello garantito dall'ex Racing, che ha permesso ai nerazzurri di essere primi in serie A dopo 14 giornate e ancora in corsa per il passaggio agli ottavi di Champions League a un turno dalla fine. Difficile immaginarsi solo un anno fa, quando il classe '97 faticava a trovare spazio con Luciano Spalletti in panchina, che potesse diventare un tale trascinatore per la Beneamata. 

"Nella passata stagione la squadra giocava con una sola punta in attacco e sapevo che davanti a me c'era Icardi, il giocatore allora più importante per l'Inter - ha raccontato Lautaro ai microfoni di Sky Sport - Per me ovviamente era molto complicato scendere in campo. Ma nonostante questo mi sono sempre allenato al massimo". E gli sforzi di Martinez adesso vengono ricompensati. "Quest'estate ho disputato una grande Copa America e poi ho incontrato Conte che lavora ad alta intensità e tratta tutti i giocatori allo stesso modo: questo fa sì che tutti si allenino al massimo".

Molto del merito per il rendimento del 'Toro' spetta proprio al tecnico ex Juventus, elogiato pubblicamente dal suo attaccante. "Mi dà la fiducia di cui un giocatore ha bisogno, dice le cose in modo diverso rispetto a Scaloni (ct dell'Argentina, ndr). Quest'anno mi ha aiutato a fare un percorso fisico e nutrizionale particolare e questo si riflette in campo".

Tanto che il numero 10 nerazzurro è finito nel mirino del Barcellona. "Ma l'Inter è casa mia. Passo la maggior parte del mio tempo qui e per me conta tantissimo - le parole di Lautaro - La gente mi ha dimostrato affetto fin dal primo giorno e questo per un giocatore e un uomo è fondamentale, quindi voglio lavorare e dimostrare con umiltà che sono all'altezza di vestire questa maglia. Il mio obiettivo è rendere felici i tifosi e la mia famiglia che ovviamente è quella che soffre di più per me".