Lautaro Martinez

Milano, 6 febbraio 2023 - Due derby vinti in venti giorni, uno per mettere in bacheca il primo trofeo stagionale, l’altro per mandare un chiaro segnale nella lotta Champions con cinque punti di vantaggio conquistati sui cugini rossoneri. Ed è Lautaro Martinez il match winner della stracittadina, con l’Inter che ha prevalso di misura con una zuccata del toro argentino nel primo tempo. E’ il settimo sigillo di Lautaro nel derby.   Lautaro: “Il Mondiale mi ha caricato”  Sono sette gol con la maglia dell’Inter nei derby per Lautaro Martinez, significa secondo posto nella storia nerazzurra per gol segnati nella stracittadina alle spalle del solo Stefano Nyers a quota 11. Lautaro ancora una volta decisivo, per un rendimento che Inzaghi ha definito ‘strepitoso’, soprattutto nell’ultimo anno. Il toro ha poi beneficiato del grande successo mondiale con l’Argentina, un fattore che ha aumentato notevolmente autostima, entusiasmo e consapevolezza. Con poco riposo, dati i continui infortuni in attacco, Lautaro ha sempre ripagato la fiducia di Simone Inzaghi a suon di gol e prestazioni: “Abbiamo lavorato tanto in settimana, sono molto contento perché un’altra volta abbiamo dimostrato giocando a calcio che Milano è nerazzurra”, la sua gioia dopo il trionfo nel derby. Si diceva anche del Mondiale, vissuto da Lautaro da protagonista soprattutto quando si è trattato di tirare un rigore decisivo. La carica che deriva dal titolo di campione del mondo non ha eguali: “Mi sento molto bene, appena è finito il Mondiale ho detto che vincere la Coppa del Mondo mi ha caricato, è il regalo più bello che ho avuto, ho imparato tanto e sto cercando di mettere tutto sul campo. Ho lavorato tanto, cerco sempre di dare il massimo, vincere queste partite è speciale e l’abbiamo fatto un’altra volta”, le parole di un Lautaro in uno stato di forma mai visto prima e che ora lo lancia definitivamente nell’olimpo dei bomber nerazzurri. Ma c’è un altro giocatore che si è preso ribalta, su un ruolo che sembrava destinato a rimanere scoperto dopo la partenza di Ivan Perisic. Federico Dimarco è il fluidificante di fascia perfetto per il sistema di Inzaghi: “Siamo contenti, ce lo siamo meritati - le parole dell’ex Verona - Nel calcio può capitare tutto ma oggi siamo entrati in campo e abbiamo giocato veramente bene. Quando giochi il derby da favorito c'è sempre da perdere ma oggi abbiamo fatto una grande partita, portato a casa la vittoria e siamo contenti. Penso che la partita sia stata dominata”. Adesso per Inzaghi si tratta di recuperare tutti, soprattutto gli infortunati di lungo corso. Il riferimento è ovviamente a Marcelo Brozovic e Romelu Lukaku.  Leggi anche - Inter-Milan, Inzaghi: "Abbiamo dominato"

Calcio

Milano, 6 febbraio 2023 - Due derby vinti in venti giorni, uno per mettere in bacheca il primo trofeo stagionale, l’altro per mandare un chiaro segnale nella lotta Champions con cinque punti di vantaggio conquistati sui cugini rossoneri. Ed è Lautaro <a href="https://www.quotidiano.net/sport/calcio/inter-milan-risultato-1.8506241">Martinez</a> il match winner della stracittadina, con l’Inter che ha prevalso di misura con una zuccata del toro argentino nel primo tempo. E’ il settimo sigillo di Lautaro nel <a href="https://www.ilgiorno.it/milano/milan/derby-inter-milan-1-0-pagelle-1.8506244">derby</a>. &nbsp; 
<h2>Lautaro: “Il Mondiale mi ha caricato”</h2> 
 Sono sette gol con la maglia dell’Inter nei derby per Lautaro Martinez, significa secondo posto nella storia nerazzurra per gol segnati nella stracittadina alle spalle del solo Stefano Nyers a quota 11. Lautaro ancora una volta decisivo, per un rendimento che Inzaghi ha definito ‘strepitoso’, soprattutto nell’ultimo anno. Il toro ha poi beneficiato del grande successo mondiale con l’Argentina, un fattore che ha aumentato notevolmente autostima, entusiasmo e consapevolezza. Con poco riposo, dati i continui infortuni in attacco, Lautaro ha sempre ripagato la fiducia di Simone Inzaghi a suon di gol e prestazioni: “Abbiamo lavorato tanto in settimana, sono molto contento perché un’altra volta abbiamo dimostrato giocando a calcio che Milano è nerazzurra”, la sua gioia dopo il trionfo nel derby. Si diceva anche del Mondiale, vissuto da Lautaro da protagonista soprattutto quando si è trattato di tirare un rigore decisivo. La carica che deriva dal titolo di campione del mondo non ha eguali: “Mi sento molto bene, appena è finito il Mondiale ho detto che vincere la Coppa del Mondo mi ha caricato, è il regalo più bello che ho avuto, ho imparato tanto e sto cercando di mettere tutto sul campo. Ho lavorato tanto, cerco sempre di dare il massimo, vincere queste partite è speciale e l’abbiamo fatto un’altra volta”, le parole di un Lautaro in uno stato di forma mai visto prima e che ora lo lancia definitivamente nell’olimpo dei bomber nerazzurri. Ma c’è un altro giocatore che si è preso ribalta, su un ruolo che sembrava destinato a rimanere scoperto dopo la partenza di Ivan Perisic. Federico Dimarco è il fluidificante di fascia perfetto per il sistema di Inzaghi: “Siamo contenti, ce lo siamo meritati - le parole dell’ex Verona - Nel calcio può capitare tutto ma oggi siamo entrati in campo e abbiamo giocato veramente bene. Quando giochi il derby da favorito c'è sempre da perdere ma oggi abbiamo fatto una grande partita, portato a casa la vittoria e siamo contenti. Penso che la partita sia stata dominata”. Adesso per Inzaghi si tratta di recuperare tutti, soprattutto gli infortunati di lungo corso. Il riferimento è ovviamente a Marcelo Brozovic e Romelu Lukaku. <a href="https://www.quotidiano.net/sport/calcio/inter-milan-oggi-risultato-1.8506282">Leggi anche - Inter-Milan, Inzaghi: "Abbiamo dominato"</a> 
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