Martedì 23 Aprile 2024

Inter, Inzaghi fa i conti con i nazionali in vista della Juve

Il tecnico nerazzurro, che recupera Brozovic, De Vrij e Lautaro, avrà tutti a disposizione solo per la seduta di venerdì in vista della Juve

Simone Inzaghi

Simone Inzaghi

Milano, 28 marzo 2022 - E' partita la settimana di avvicinamento a Juventus-Inter, in programma domenica 3 aprile alle 20.45. Simone Inzaghi riprenderà i lavori a partire da domani, ma solo venerdì avrà il gruppo al completo considerando il rientro dei nazionali sudamericani. La nota positiva è il fatto che rientreranno Brozovic, De Vrij e Lautaro.

Poco tempo per lavorare

L'Inter è pronta a riprendere i lavori in vista del derby d'Italia con la Juventus, un crocevia quasi decisivo per le sorti Scudetto. Il Milan giocherà lunedì a San Siro con il Bologna e i nerazzurri hanno bisogno di tenere il passo cercando di sfruttare al massimo la gara da recuperare proprio con i rossoblù. Sono sei le lunghezze di ritardo, potenzialmente tre considerando la partita in meno, ma nel weekend il calendario pone di fronte un match decisamente più complicato. Importanti i rientri di Brozovic e De Vrij, probabilmente in gruppo già da domani, così come Lautaro Martinez di nuovo negativo al Covid, ma la squadra sarà al completo solo da venerdì. Infatti i sudamericani Vecino, Vidal e Sanchez giocheranno il match decisivo per la qualificazione mondiale tra martedì e mercoledì e saranno a piena disposizione forse solo da venerdì. Quasi certamente tutti e tre, considerando le fatiche internazionali, non saranno titolari domenica.

Asllani per il futuro

In ottica mercato, tanti nomi per la mediana nerazzurra del futuro, con una strategia chiara: trovare il vice Brozovic. Sondati diversi giocatori, anche Veretout, che può fare pure la mezzala di incursione, mentre l'ultimo è il giovane Kristjan Asllani dell'Empoli. Da qualche settimana titolare, Asllani sta conquistando gli occhi degli osservatori e anche quelli di Baccin e Ausilio si sono posati su di lui. La pedina di scambio, in questo caso, sarebbe Lucien Agoume, reduce da una buona stagione al Brest.

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MANUEL MINGUZZI