Cristiano Ronaldo contro Diego Godin
Torino, 5 ottobre 2019 - Inter-Juventus, il derby d'Italia, come Atletico-Real, la stracittadina di Madrid. Diego Godin e Cristiano Ronaldo tornano a sfidarsi: l'ultima volta risale ai quarti della Champions League della scorsa stagione, quando al ritorno il portoghese segnò una tripletta in faccia ai Colchoneros dell'attuale difensore nerazzurro. Già allora il futuro di quest'ultimo sembrava lontano dal Wanda Metropolitano, con la società milanese che da lì a breve si sarebbe assicurata la sua firma. E allora riecco un altro capitolo del confronto infinito fra CR7 e il Faraone, che con la partita di domani sera a San Siro toccherà addirittura quota trentuno.
Il bilancio è quasi in perfetta parità, visto che sono undici i successi per il cinque volte Pallone d'Oro, dieci quelli per l'ex capitano dell'Atletico Madrid e altrettanti pareggi. Il primo precedente risale a quel Manchester United-Villareal del 17 settembre, terminato a reti inviolate. Di reti, quando marcato da Godin, Ronaldo però successivamente ne ha realizzate eccome: ventidue per la precisione in undici anni, caratterizzati da ventisei derby di Madrid, di cui un paio in finale di Champions League. Ma la rivalità fra i due si è riproposta anche in Nazionale, quando l'Uruguay ha battuto il Portogallo per 2-1 negli ottavi di finale del Mondiale dello scorso anno.
Adesso Ronaldo e Godin si ritrovano in serie A, pronti a trascinare Juventus e Inter in un derby d'Italia che mai come in questa stagione vale tantissimo. Cambiano le maglie, cambiano i paesi, ma non la competitività di entrambi, ormai abituati a giocare e decidere partite di questa importanza. Il fenomeno bianconero ha per altro già segnato a San Siro nella scorsa annata: un sinistro dal limite a fulminare Handanovic. E in questo campionato CR7 ha iniziato con il piede giusto firmando tre reti, tutte all'Allianz Stadium. Che il primo centro fuori casa arrivi proprio nella gara più attesa? A Godin il compito di impedire che ciò accada.