Giovedì 18 Aprile 2024

Inter, Inzaghi non scherza più: tenere Skriniar e prendere Akanji

Il tecnico chiede uno sforzo alla proprietà: tenere i big e prendere il sostituto di Ranocchia, ma Akanji costa

Simone Inzaghi

Simone Inzaghi

Milano, 15 agosto 2022 - Simone Inzaghi non scherza più. Non è una battuta ma sono sue parole sul mercato interista in diretta a Sky nell'immediato post partita di Lecce. Le rivali comprano, e lo fanno in grande stile, l'Inter invece deve stare attenta ai big da non cedere e questo ha messo in allarme il tecnico. Dopo un giugno sontuoso, quattro acquisti di valore, il turning point della vicenda Bremer ha intaccato l'entusiasmo attorno all'Inter. Ora Inzaghi chiede la permanenza dei big e l'arrivo del sostituto di Ranocchia.

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Skriniar deve rimanere

Ad un certo punto dell'estate, Simone Inzaghi era entrato nell'ordine delle idee di perdere Milan Skriniar, promesso sposo al PSg per una settimana, ma con la certezza di avere Gleison Bremer al suo posto. Invece il mercato è andato in un'altra direzione, il rilancio Psg per lo slovacco non è arrivato e l'Inter non ha avuto la possibilità di chiudere per il brasiliano poi prelevato dalla Juve. Qui il mercato si è complicato, perché la proprietà chiede plusvalenze per 50 milioni mentre l'allenatore vuole che tutti rimangano al suo posto.

Akanji, ma costa...

Non solo Inzaghi vuole che Skriniar e Dumfries rimangano, ma gli serve anche una nuova pedina in difesa. Di fatto, all'Inter manca il sostituto di Andrea Ranocchia e oggi il primo nome resta quello di Manuel Akanji, centrale del Borussa Dortmund in scadenza nel 2023. Il problema, ancora una volta, sono i costi, perché la valutazione dei tedeschi è di 20 milioni di euro, troppi per l'Inter, ma la 'fortuna' di Ausilio e Marotta è che Akanji vuole oggi solo l'Inter. Il centrale ha accantonato le altre offerte e vuole venire in Italia, motivo per il quale il Borussia, anche complice la scadenza contrattuale imminente, potrebbe abbassare le pretese negli ultimi giorni di mercato. L'arrivo di un centrale consentirebbe anche una maggiore rotazione tra difesa e quinti di centrocampo. Oggi, ad esempio, Dimarco è alternativa a Bastoni nei tre dietro, ma il rendimento non ancora ottimale di Gosens potrebbe portare Inzaghi ad avanzarlo se arrivasse un altro centrale dal mercato, con D'Ambrosio a dare una mano nelle rotazioni. Il fatto che Ivan Perisic non ci sia più non è un aspetto da sottovalutare per la fascia sinistra dell'Inter.

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