Martedì 23 Aprile 2024

Inter, Conte: “Il calcio a questi ritmi non lo vogliamo ripetere. Genoa? Concentrati”

Il tecnico nerazzurro alla vigilia della sfida di Marassi contro il Genoa: l’Inter insegue il secondo posto ma Conte è ancora alle prese con il calendario senza respiro

Antonio Conte (Ansa)

Antonio Conte (Ansa)

Milano, 24 luglio 2020 – Un calcio da non ripetere, un calendario fitto in piena estate che Antonio Conte si augura di non dover più affrontare. Il tecnico nerazzurro ha parlato alla vigilia della sfida con il Genoa, a caccia della salvezza, ma anche con uno sguardo in ottica Europa League su cui Conte ha posto l’accento ancora una volta sul calendario. L’Inter riposerà meno di Napoli e Atalanta che fanno la Champions League e in questa fase, forse, possono programmare meglio il finale di stagione.

BASTA CALCIO D’ESTATE – Conte parte da questo calcio estivo, con temperature asfissianti e ritmi impossibili. L’allenatore nerazzurro si augura di non ripetere più questa esperienza: “E’ totalmente diverso rispetto al passato, giochiamo in una bolla inedita per periodo di gioco, temperature e allenamenti. Tutto è stato fatto per far finire il campionato, ma speriamo di non ripetere più questa esperienza. Credo che qualche strascico negativo si vedrà anche nel prossimo anno”.OCCHIO AL GENOA – Domani di fronte ci sarà il Genoa a Marassi, con i liguri a caccia degli ultimi punti salvezza e forti di un più quattro sul Lecce. Il pensiero di Conte: “Noi guardiamo sempre in casa nostra – ha affermato – Abbiamo studiato il Genoa e dovremo fare rotazioni perché giocando ogni due giorni si sprecano tante energie. Nicola? E’ un bravissimo allenatore e sono contento stia facendo bene”. Ancora sul Genoa: “A gennaio hanno aumentato il livello d’esperienza con giocatori esperti e sappiamo che la lotta sarà dura, ma noi vogliamo continuare il processo di crescita finendo nel migliore dei modi il campionato”. Si è arrivati poi a Eriksen, in ballottaggio domani con Borja Valero: “Ha fatto una buona gara con la Fiorentina e ormai è inserito, lui sta cercando di fare del suo meglio e credo sia al centro del gioco, lui ha il compito di muoversi dietro le punte, attaccare lo spazio e ricevere. Deve continuare a lavorare così”. In chiusura, eccolo lo sguardo all’Europa in vista degli ultimi due match di campionato con Atalanta e Napoli: “Un pensiero all’Europa nelle ultime partite? Per prima cosa c’è da dire che noi giocheremo il 5 agosto e loro dopo il 10 e quindi avranno più tempo per recuperare, noi finiremo tirati e giocheremo l’Europa League continuando il nostro carico sul fisico e sulla mente”.