Sabato 20 Aprile 2024

Inter, Darmian: "Inzaghi ha portato le sue idee. Dumfries? C’è bisogno di tutti"

Il laterale interista è stato intervistato da Sky Sport: l’Inter è ancora in lotta per lo Scudetto grazie alla campagna acquisti. E La concorrenza interna fa bene

Matteo Darmian

Matteo Darmian

Milano, 9 settembre 2021 – Ha vinto lo Scudetto con Antonio Conte, pure con qualche gol decisivo in campionato, e oggi è uno dei punti fermi dell’Inter di Simone Inzaghi. Matteo Darmian ha trovato la sua dimensione nerazzurra e non è affatto spaventato dalla concorrenza interna rappresentata dal neo arrivato Denzel Dumfries. L’esterno, tra l’altro, ha confezionato il cross per il gol decisivo di Correa contro il Verona, aiutando l’Inter a restare in vetta alla classifica dopo due giornate.

Inzaghi ha portato le sue idee

Giornate di lavoro alla Pinetina per preparare la sfida contro la Sampdoria, dove Darmian potrebbe essere ancora titolare. Le sue parole a Sky Sport: “L’Inter ha messo in mostra determinazione e voglia di portare a casa il risultato - la sua analisi - Sono caratteristiche che ci devono accompagnare per tutto l'anno. Volevamo partire nel migliore dei modi e la mentalità è forte, il gruppo solido”. Il mercato ha portato con sé le cessioni di Lukaku e Hakimi ma gli arrivi di Dzeko, Calhanoglu, Dumfries e Correa: “Sono arrivati giocatori forti che ci possono dare una mano importante. Inzaghi? Ha portato le sue idee, ha continuato il lavoro iniziato due anni fa. Ci siamo messi tutti a disposizione, per capire e mettere in pratica le sue idee".

Dumfries ed Eriksen

 

Per Darmian forte concorrenza interna con l’arrivo dall’Olanda di Denzel Dumfries, ma per restare ai vertici serve l’apporto di tutti: “So benissimo che quando giochi per una grande squadra la concorrenza è alta – la sua ammissione – Io sono a disposizione e cerco di dare una mano alla squadra. Ci sono tantissimi impegni, c'è bisogno di tutti e quindi dobbiamo essere sempre pronti". Infine, un pensiero sul compagno di squadra Eriksen dopo il malore agli Europei e l’abbraccio al suo ritorno a Milano: "Lo choc a giugno è stato grande, c'è voglia di aspettarlo e di rivederlo in campo. Riabbracciarlo ad Appiano ci ha dato tanta energia positiva".

Leggi anche - Italia-Lituania, le pagelle