Milano, 6 febbraio 2022 - Giocare subito per dimenticare il derby. La Coppa Italia può suturare la ferita di una sconfitta nella stracittadina maturata in maniera strana, quasi inopinata dopo un primo tempo comandato per larghi tratti. Sono bastati tre minuti per mandare in frantumi l'Inter. Inzaghi chiede una reazione contro la Roma.
Turnover con la Roma
Simone Inzaghi sarà costretto a gestire le risorse e le energie. C'è la Roma martedì, poi il Napoli, poi il Liverpool, il tour de force è partito. La buona notizia è relativa a Ivan Perisic, uscito non per un infortunio nel derby ma per un crampo. Non c'è stato bisogno di esami, il croato sarà a disposizione anche se probabilmente rifiaterà martedì. Da valutare la mediana, con Vidal e Vecino che potrebbero strappare una maglia, mentre in difesa chissà che Ranocchia o D'Ambrosio non possano far rifiatare qualcuno. Rotazioni invece molto più corte in avanti dove uno tra Edin Dzeko e Lautaro Martinez molto probabilmente giocherà, l'altro sarà Alexis Sanchez. Il cileno può sostituire uno dei due titolari ma l'altro dovrà sacrificarsi considerando che Correa ne avrà per un paio di settimane e Caicedo è in non perfette condizioni fisiche. Inutile sottolineare come questa sia una delle fasi più delicate della stagione, quella cioè dove le avversarie produrranno il massimo sforzo per rientrare in classifica e l'Inter avrà anche il difficile ottavo di finale di Champions League con il Liverpool. Passare indenne febbraio, per Inzaghi, vorrebbe dire molto, quasi tutto, per restare in competizione su tutti e tre i fronti.
Leggi anche - Serie A, i risultati di domenica
© Riproduzione riservata