Giovedì 18 Aprile 2024
SIMONE GAMBERINI
Calcio

Inter prima in classifica da sola: due anni dopo una nuova chance

L'Inter è in testa alla Serie A due stagioni dopo l'ultima volta: ora la squadra di Conte aspetta il momento clou

L'Inter è prima in classifica da sola

L'Inter è prima in classifica da sola

Milano, 16 settembre 2019 - La Champions League è finalmente tornata ma a poche ore dall'esordio stagionale nel massimo torneo europeo l'Inter ha ricevuto la notizia più bella dalla Serie A. Grazie al passo falso del Torino in casa contro il Lecce nel posticipo del lunedì la squadra di Conte è in solitaria in testa alla classifica, quasi due anni dopo l'ultima volta. Era il 2017 con la partenza sprint che portò i nerazzurri avanti a tutti dopo il successo per 5-0 contro il Chievo con la tripletta di Perisic e i gol di Skriniar e Icardi.

Durò poco allora il primato in solitaria, perché dopo averlo difeso bene nella trasferta dello Stadium, il primo inaspettato KO in Serie A in casa contro l'Udinese portò il Napoli davanti e l'Inter non riuscì più a riprendersi il primo posto neanche nella stagione successiva. L'Udinese toglie, l'Udinese dà: e due anni dopo è proprio la sfida a San Siro contro i friulani che restituisce quella posizione in solitaria che dà enorme fiducia in vista di un periodo di calendario sicuramente più provante rispetto a un avvio che non ha portato grossi nomi in calendario.

Lecce, Cagliari e Udinese, vittorie da portare a casa ma che ancora non danno il peso specifico di quella che è la vera Inter di Conte. Saranno necessari i prossimi incontri per valutare meglio l'effettivo valore di una squadra che fin qui ha sfruttato tutte le situazioni favorevoli: il Derby è uno snodo cruciale, ma anche le sfide successive contro Lazio, Sampdoria e soprattutto Juventus potranno delineare meglio contorni e ambizioni di questa squadra in grande forma.

Due anni dopo torna quella fiches del primo posto, stavolta da tutelare di più e giocarsi meglio, soprattutto in vista di un periodo di vero coraggio. Nel mezzo anche la Champions League, altra competizione dove gli impegni soft precedono le vere prove di forza: l'esordio con lo Slavia Praga ormai è arrivato, eppure la testa continua a pensare all'enorme regalo fatto dalla Serie A, un piacevole ritorno a quasi due anni di distanza.