Sabato 20 Aprile 2024

Chievo-Inter 0-2. I nerazzurri 'ringraziano' il Var

Nerazzurri avanti di due reti (Icardi e Perisic), la prima convalidata grazie al Var, poi nel finale il Chievo sfiora l’incredibile rimonta

La gioia dei giocatori nerazzurri

La gioia dei giocatori nerazzurri

Verona, 22 aprile 2018 – L’Inter tiene il passo di Roma e Lazio vincendo, con eccessive sofferenze finali, contro il Chievo al Bentegodi. In gol Icardi, rete prima annullata e poi convalidata col Var, Perisic e Stepinski. La partita. Spalletti con il 4-2-3-1, Rafinha trequartista, Perisic-Karamoh esterni. Maran con Giaccherini alle spalle di Pucciarelli-Inglese. Match subito vibrante e ricco di occasioni, inizia Pucciarelli con un destro da fuori al 13’ che si stampa sul palo, mentre dall’altra parte Perisic si divora il vantaggio a tu per tu con Sorrentino con un improbabile pallonetto. Ancora Chievo al 16’, bolide dal limite di Giaccherini deviato in angolo da Handanovic. Ultimi due brividi nel finale, uno per parte. Karamoh spara un diagonale destro di poco a lato mentre Handanovic deve salvare la stoccata mancina di Cacciatore. Al riposo è 0-0.

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VAR E SOFFERENZE – La ripresa si apre con il gol nerazzurro. Su una conclusione da fuori di Brozovic, respinta da Sorrentino, interviene D’Ambrosio, poi segnalato in offside, che assiste Icardi per il più facile dei gol. Valeri fischia ad azione conclusa e annulla su segnalazione del guardalinee. C’è però la revisione al Var, può intervenire visto che l’azione è stata terminata, che convalida la rete abbondantemente regolare. 1-0. L’Inter prende allora il comando delle operazione e al 60’ al termine di una azione iniziata da Perisic, proseguita da Karamoh, rifinita Rafinha e conclusa splendidamente dal croato va sul 2-0. Al 78’ Rafinha può chiudere i conti in ripartenza, ma Sorrentino chiude la porta. I nerazzurri sembrano controllare, peròal 90’ Stepinski riapre clamorosamente i giochi con un diagonale destro che beffa Handanovic. Ultimi 5 minuti di recupero di fuoco. All’ultimo assalto Birsa da destra pesca la sponda di Inglese per Tomovic che di un soffio non trova l’incredibile pari. L’Inter allora rimane in scia delle romane, il Chievo si tiene due punti di margine sulla retrocessione ma viene raggiunto dal Crotone vittorioso a Udine.