Matias Vecino
Milano, 21 maggio 2018 – Un gol che vale oro. Matias Vecino ha siglato la rete decisiva per la qualificazione in Champions dell’Inter, ma oltre ad una questione emotiva, quella zuccata porta con sé un carico di milioni di euro sotto la voce ricavi. I benefici si registreranno in parte su questo bilancio, ma soprattutto su quello successivo. Per il 2017/2018, i benefici si avranno con bonus garantiti da Volvo e Bwin da 150mila e 100mila euro – si legge su Calcio e finanza – e in maniera preponderante da Suning con i naming right (diritti di denominazione) della Pinetina e delle divise di allenamento. Si parla di circa 3 milioni.
SPONSOR E UEFA – I benefici maggiori ricadranno, come detto, nel bilancio 2018/2019. Suning anche qui garantirà bonus per 3.5 milioni se l’Inter si manterrà nelle prime 4 fino alla sosta invernale e 5 se ci rimarrà fino alla fine. Previsti bonus anche dagli sponsor Nike e Pirelli fino a 13 milioni di euro, più un 10% in caso di qualificazione in Champions derivante dal contratto con Beijing Yixinshijie Culture Development, in questo caso si parla di 33 milioni di euro. Ovviamente, ci sono anche i risultati sportivi in Champions League. La sola qualificazione alla fase a gironi garantisce 15 milioni di euro, mentre ad ogni vittoria sarà garantita un’altra importante quota di premi fino ai 15 milioni in caso di finale, 19 in caso di successo finale. Ci sono poi i premi per il ranking storico che potrebbe valere circa 20 milioni di euro. Infine da non sottovalutare il market pool, derivante dai diritti tv della competizione. La quota parte di questo aspetto verrà in parte ridimensionata, ma complessivamente potrebbe garantire anche 82 milioni di euro. Numeri elevati per i bilanci dell’Inter che potrebbe dunque trovare nuova linfa sia per investire sulle strutture che sul comparto tecnico. Rendendo sempre più competitiva una squadra che piano piano sta ritrovando prestigio e rendimento. Un gol, una marcatura che può valere oltre 200milioni di euro. Che regalo di Vecino all’Inter!