Inter, Biraghi: "Arrabbiati dopo la sconfitta con la Juve"

Il laterale nerazzurro è stato intervistato da Sky Sport: “Stiamo assumendo una nuova mentalità”

Cristiano Biraghi (foto Lapresse)

Cristiano Biraghi (foto Lapresse)

Milano, 16 ottobre 2019 – E’ tempo di ripensare al campionato in casa Inter dopo la parentesi nazionale, che ha portato con sé gli infortuni di Sanchez e D’Ambrosio. Tra i protagonisti Cristiano Biraghi, assist man per l’uno a zero di Bernardeschi al Lichtenstein. Nel mirino ci sono i prossimi impegni, prima il Sassuolo e poi il Borussia Dortmund.

ARRABBIATI – Una nuova mentalità in casa Inter, portata da Marotta e Conte e subito assorbita dalla squadra. I nerazzurri arrivano dalla sconfitta con la Juventus e c’è grande voglia di reagire, parola di Biraghi: “Abbiamo iniziato un percorso nuovo e le difficoltà sono normali – ha affermato Biraghi a Sky – La cosa importante è affrontarle sempre con l’intenzione di superarle e migliorare. Questo tipo di mentalità l’abbiamo assorbita e siamo arrabbiati per aver perso una partita”. Il percorso però non cambia, la strada è quella giusta e cambiarla per un risultato negativo non avrebbe senso: “Siamo carichi e vogliamo riprendere la marcia – ha proseguito – La Juve è una squadra forte e analizzeremo tutte le cose che non sono andate bene. Di certo non sarà una sconfitta a farci cambiare il modo di pensare”.

UN SOGNO L’INTER – Da tempo Biraghi cullava un ritorno in nerazzurro, lo ha esaudito in estate. Ora si tratta di trovare minutaggio e convincere Conte a schierarlo. Le parole del terzino: “Sono andato via a 18 anni dall’Inter, sono ritornato uomo. E’ un sogno che si avvera, sono felice e ora voglio continuare a lavorare per meritarmi di stare qui”. Ma è una Inter costellata di infortuni, tre per la precisione: Sensi, D’Ambrosio e Sanchez: “Gli infortuni fanno parte del gioco, perdiamo giocatori importanti e ci dispiace, ma siamo tranquilli perché chi giocherà al loro posto non li farà rimpiangere. Serve essere pronti”. Ora testa al Sassuolo, poi al Borussia: “Per prima cosa vogliamo vincere in campionato, poi dopo penseremo al Borussia. Sarà difficile ma l’intenzione è vincere. Giocheremo in casa e con una spinta in più”.