Martedì 23 Aprile 2024

Champions, Inter-Benfica: dove vederla in tv. Le probabili formazioni del ritorno dei quarti

I nerazzurri a caccia della semfinale: servirà evitare una sconfitta con tre gol di scarto. Per Inzaghi Lukaku e Lautaro davanti. Schmidt con un Otamendi in più

Il rigore realizzato da Lukaku all'andata

Il rigore realizzato da Lukaku all'andata

Milano, 18 aprile 2023 - Primo importante crocevia stagionale per l’Inter di Simone Inzaghi. Reduce dalla sconfitta interna con il Monza, squadra quinta in classifica a meno due dal Milan, la compagine nerazzurra affronterà mercoledì 19 aprile il ritorno dei quarti di finale di Champions League contro il Benfica. Forti del doppio vantaggio accumulato all’andata (0-2 con reti di Niccolò Barella e Romelu Lukaku), i nerazzurri dovranno riscattare il deludente percorso in campionato e proseguire l’avventura in Europa dove alle viste ci potrebbe essere una semifinale tutta italiana con la vincente di Napoli-Milan in programma martedì 18 al Maradona. Il tecnico Inzaghi, probabilmente destinato alla sostituzione a fine stagione, dovrà trovare il modo di andare il più avanti possibile nelle coppe e cercare disperatamente di rientrare nelle prime quattro in campionato. Ne va del prestigio dell’Inter e soprattutto delle entrate economiche da mettere a bilancio: senza Champions rischia di essere un bagno di sangue per Suning.

I criteri di qualificazione: occhio ai supplementari

Niente regola dei gol in trasferta da due anni, significa che conterà solo la differenza reti generale del doppio confronto. Il due a zero ottenuto in trasferta mette al riparo ma non troppo: l’Inter non potrà sottovalutare la sfida. Al Benfica è vero che servirà una vittoria con tre gol di scarto, con qualsiasi risultato, per passare il turno, ma anche un successo con due gol di scarto consentirebbe ai lusitani di trascinare la contesa al supplementare ed eventualmente ai rigori. L’Inter ha a disposizione due risultati su tre (vittoria e pareggio) ma dovrà stare attenta per tutti i novanta minuti perché un gol del Benfica riaprirebbe gli scenari. Chiaramente, la squadra di Inzaghi dovrà evitare di subire un gol in apertura, portando poi il Benfica a sperare nei supplementari o addirittura nella clamorosa rimonta.

Probabili formazioni: Lukaku titolare?

Gli ospiti avranno un rientro importante in difesa con Otamendi che si prenderà il suo posto nella zona centrale a completare il reparto con Gilberto e Grimaldo in fascia e Antonio Silva secondo centrale. La mancanza dell’argentino è stata un fattore nella gara di andata. In mezzo dovrebbero essere confermati sia Florentino che Chiquinho, mentre davanti l’ex Joao Mario sarà il rifinitore assieme a Rafa Silva e Aursnes a supporto di Ramos. Simone Inzaghi farà affidamento invece al classico 3-5-2 con il rientro di Calhanoglu che allungherà le rotazioni in mediana. Ad oggi, l’orientamento sembra quello di confermare Brozovic perno con Barella e Mkhitaryani ai lati e il turco a partire dalla panchina. In fascia rientrerà Dimarco a sinistra mentre verrà confermato Dumfries a destra. In difesa rientra Acerbi, tenuto a riposo col Monza, ma subentrato al posto di De Vrij infortunato, con Bastoni e Darmian braccetti. In avanti dovrebbe toccare a Lukaku far coppia con Lautaro.

Inter (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Lukaku. Allenatore: Inzaghi.

Benfica (4-2-3-1): Vlachodimos; Gilberto, Antonio Silva, Otamendi, Grimaldo; Florentino, Chiquinho; Joao Mario, Rafa Silva, Aursnes; Ramos. Allenatore: Schmidt.

Le parole di Inzaghi e Darmian

Simone Inzaghi ovviamente non si fida del Benfica. Il due a zero dell’andata è un bel risultato ma non certifica il passaggio del turno: servirà fare una grande partita anche al ritorno. “E’ una partita molto importante e partiamo in vantaggio, ma dovremo essere bravi a venirne a capo - le sue parole alla vigilia - Sarà un match difficile, perché il Benfica è squadra forte, di qualità, che corre tanto e copre il campo. Dovremo essere uniti”. La prospettiva è entrare nelle prime quattro d’Europa, probabilmente un sogno a inizio stagione, con un derby tutto italiano con la vincente di Napoli-Milan: “Entrare in semifinale sarebbe un grande traguardo - ancora Inzaghi - Il Monza è già dimenticato e comunque dovremo essere bravi a isolarci dalle voci. I ragazzi stanno lavorando bene e la pressione fa parte del mestiere”. E poi ci sono i rumors su Simone Inzaghi, per tanti destinato a lasciare la panchina dell’Inter a fine stagione. De Zerbi è il preferito della dirigenza ma il tecnico è abituato alle indiscrezioni: “All’Inter succede spesso, anche prima del Barcellona e prima del Porto si parlava di questo - la chiosa di Simone - Sicuramente il cammino in campionato è insufficiente ma c’è margine per rimontare, mentre in Europa abbiamo una partita importantissima per entrare nelle prime quattro. Sarebbe un grande traguardo per tutti”.

Alla vigilia della partita ha parlato anche Matteo Darmian, uno dei punti fermi di Simone Inzaghi che lo ha utilizzato sia braccetto di destra sia esterno di centrocampo. C’è grande concentrazione da parte della squadra nerazzurra sul match di campionato dopo la sconfitta col Monza: “Non viviamo un bel momento in campionato ma ora siamo concentrati sul Benfica - le parole del difensore - Sappiamo che loro cercheranno di attaccarci fin da subito e dovremo fare una grande partita. Al campionato penseremo da giovedì”. Si è parlato anche di una possibile distrazione da parte dei giocatori in scadenza di contratto, ma Darmian nega fermamente questa teoria. C’è massima concentrazione, da parte di tutti, sul finale di stagione dell’Inter: “Conosco i compagni, tutti stanno scendendo in campo tranquilli dando il massimo per l’Inter e le varie situazioni si affronteranno a fine stagione. Quello che conta è che vogliamo fare una grande partita e passare il turno”. Nervi comunque tesi in allenamento con una entrata di Onana nel torello che ha fatto adirare Brozovic, ma Lukaku e D'Ambrosio hanno evitato guai peggiori.

Dove vederla in tv

Inter-Benfica si giocherà mercoledì 19 aprile alle ore 21 e sarà trasmessa in diretta e in esclusiva sulla piattaforma Amazon Prime Video. Niente Sky e niente Canale 5 per il match di San Siro che è ad appannaggio della nota piattaforma streaming, visibile anche su smart tv. Telecronaca affidata a Sandro Piccinini e Massimo Ambrosini.

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