Icardi con la maglia dell'Inter
Milano, 15 febbraio 2019- Niente allenamenti, un San Valentino trascorso a Milano anziché nello stadio del Rapid Vienna e delle spiegazioni che tardano ad arrivare: non è stata di certo una settimana tranquilla per Mauro Icardi, arrivato ai ferri corti con la dirigenza dopo la decisione di privarlo della fascia da capitano.
Tutto è cominciato qualche giorno fa quando la società ha deciso di assegnare questo ruolo a Samir Handanovic, comunicandolo attraverso i propri canali social. Da allora per Icardi è cominciato un vero e proprio incubo: le accuse verso di lui e la moglie agente Wanda Nara sono piovute da ogni angolo, diventando più aspre dopo la mancata partenza per Vienna in occasione della gara dei sedicesimi di Europa League contro il Rapid.
Per l’occasione la curva ha reso omaggio al nuovo capitano con cori e applausi, lasciando totalmente in disparte l’argentino che avrebbe dovuto chiarire la sua situazione questa mattina in un incontro con la dirigenza dell’Inter. E invece, dopo essere arrivato ad Appiano Gentile intorno alle 14, Icardi ha avuto soltanto un fugace scambio di parole con Luciano Spalletti, senza presentarsi al summit previsto con Marotta, Ausilio e Gardini.
Al suo allenatore l’attaccante ha spiegato di aver ceduto di propria volontà la fascia di capitano e di essere rimasto a Milano a causa di un fastidio al ginocchio destro che lo costringerà con ogni probabilità a restare ai box almeno per un’altra settimana. A conferma di ciò ci sarebbe il fatto che l’ex capitano abbia deciso di svolgere un allenamento differenziato in palestra, senza mai partecipare all’allenamento con i suoi compagni di squadra.
Strategia o verità? Fatto sta che al momento Icardi non è presente nella lista dei convocati per la partita contro la Sampdoria e potrebbe saltare anche il ritorno con il Rapid Vienna. Le due parti quindi sembrano essere lontane da quel chiarimento tanto auspicato dai tifosi che potrebbero ricevere novità sulla questione già a partire dalla prossima settimana.