Psg, Icardi: "Ho lasciato l'Inter per provare a vincere"

L'argentino, in prestito al Paris Saint Germain dall'Inter, sottolinea: "Era arrivato il momento di vincere qualcosa. Ecco perché ho scelto di andarmene"

Mauro Icardi

Mauro Icardi

Parigi, 23 settembre 2019 - Mauro Icardi è approdato al Paris Saint Germain, con il quale ha già debuttato sia in Ligue 1 che in Champions League (zero reti ancora per l'argentino), con un obiettivo ben preciso: mettersi alle spalle gli ultimi difficili mesi all'Inter e provare a vincere qualcosa. La bacheca del bomber classe '93 è infatti ancora povera di trofei, visto che in sette anni in nerazzurro Maurito non è riuscito a portarne a casa nemmeno uno.

"Sognavo di giocare la Champions League con l'Inter e il sogno si è avverato. Ma non abbiamo ottenuto grandi risultati, anzi non abbiamo vinto nulla. Ho pensato che fosse arrivato il momento di andare in una squadra che potesse aiutarmi da questo punto di vista. Raggiungere una squadra piena di campioni come il Psg era quello che volevo", dice l'ex Sampdoria in un'intervista a Canal Plus. Sbarcato a Parigi in prestito con diritto di riscatto, Icardi ha tutta l'intenzione di convincere il club francese ad assicurarselo a fine stagione. "Quando c'è un'opzione di acquisto è ovvio che il giocatore in questione cerca di far vedere sempre il suo meglio per convincere la società a comprarlo. Vedremo cosa succederà l'estate prossima". 

Come sempre, da sette anni a questa parte, il suo futuro sarà (anche) nelle mani di Wanda Nara. "Di sicuro sono più giudicato per la mia vita personale che per quello che faccio sul campo. Ma è una cosa che dura ormai da quando vivo con Wanda. So che è una persona famosa, ma questo non influisce sul mio stato d'animo - sottolinea Maurito - Altrimenti non avrei fatto 150 gol nell'Inter. E quando si è trattato di sceglierla come agente, non ci ho pensato due volte. Ho preso la decisione migliore per la mia famiglia e per il mio futuro".