Milan, Ibrahimovic dopo l'operazione: "Ho sofferto tanto ma adesso ho uno scudetto in più"

Lo svedese ha parlato via social dopo l'intervento chiurgico per risolvere l'infortunio al ginocchio sinistro

Zlatan Ibrahimovic (Ansa)

Zlatan Ibrahimovic (Ansa)

Milano, 26 maggio 2022 – Nell’immediato postpartita di Sassuolo-Milan, prima di dare il via alle danze della festa scudetto, Zlatan Ibrahimovic aveva fatto capire che di lì a pochi giorni sarebbero arrivate importanti novità sul futuro e non aveva escluso un intervento chirurgico per risolvere quei problemi al ginocchio che durante la stagione lo hanno a lungo tormentato e tenuto lontano dai campi. Operazione che è puntualmente arrivata nella giornata di ieri e che costringerà Ibra a stare ai box per almeno sette o otto mesi.

Le sue parole via social

Lo svedese, a ventiquattro ore dall’intervento, ha deciso di rompere il silenzio e raccontare attraverso i propri canali social quelle che sono state le difficoltà vissute negli ultimi mesi: “Negli ultimi sei mesi – scrive Ibra – ho giocato senza un legamento del ginocchio sinistro. Ho avuto il ginocchio gonfio e sono riuscito ad allenarmi con i compagni soltanto dieci volte. Mi sono fatto svuotare il ginocchio una volta a settimana e ho preso antidolorifici ogni giorno. Riuscivo a malapena a dormire per via del dolore. Non ho mai sofferto così tanto dentro e fuori dal campo ma ho saputo rendere possibile qualcosa di impossibile. Nella mia mente c’era soltanto l’obbiettivo di rendere campioni d’Italia i miei compagni e il mio allenatore perché glielo avevo promesso e ora ho un legamento nuovo e uno scudetto in più”. Parole da vero leader quelle dello svedese che non ha sciolto i dubbi sul futuro. La netta impressione è però che Ibrahimovic non voglia assolutamente uscire di scena in questo modo e che presto possa sedersi al tavolo delle contrattazioni con il Milan per trattare un rinnovo di contratto a cifre più basse rispetto a quelle percepite attualmente e che possa tornare in campo magari dopo il Mondiale, all’inizio del 2023.

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