Ibrahimovic arrivato a Milano (Ansa)
Milano, 2 gennaio 2020 – Poco dopo le 11.30 è iniziato ufficialmente quello che i tifosi del Milan nei giorni scorsi sui social hanno ribattezzato 'Ibra Day'. Zlatan Ibrahimovic, come da programma, è infatti atterrato con un volo privato allo scalo milanese di Linate dove attenderlo c’erano, oltre ad una folta rappresentanza di tifosi milanisti, Zvonimir Boban e Paolo Maldini. Il gigante svedese non ha perso tempo e dopo pochi minuti si è diretto verso la clinica La Madonnina per sostenere la prima parte delle visite mediche di rito. Prima però ha concesso qualche battuta ai canali ufficiali del club: “Sono molto emozionato. Mi ricordo ancora questi posti ma la cosa più importante è che sono contento di essere tornato. Ho sempre detto che questa è casa mia. Sono stato in altre squadre ma poi sono tornato, questo è ciò che conta. Ai tifosi voglio dire che non vedo l’ora di tornare a San Siro per farli saltare come facevo anni fa".
Dopo i test mdeici, l'attaccante è andato a Casa Milan, dove ha firmato il contratto che lo lega al club rossonero per i prossimi sei mesi con una opzione di rinnovo legata agli obiettivi personali. Infine la tappa a Milanello per conoscere mister Stefano Pioli e i nuovi compagni. La determinazione dello svedese è alle stelle così come la sua voglia di farsi trovare già pronto il 6 gennaio per giocare almeno uno spezzone di partita a San Siro contro la Sampdoria. Il giocatore è fermo da fine ottobre ma è apparso in ottima forma e quindi nulla è escluso.