Gravina: "Mondiale? Non sprechiamo altri jolly. Covid non può fermare calcio"

Il numero uno della Figc da Dubai: "Salernitana? Ci deve essere speranza"

Gabriele Gravina

Gabriele Gravina

Roma, 27 dicembre 2021 - Da spettatore al Word Globe Soccer di Dubai, ha esultato per i trionfi ai Globe Soccer Awards di Donnarumma, Bonucci, Mancini e infine della Nazionale intera. Una gran bella soddisfazione per i diretti interessati, ma pure per Gabriele Gravina. Il modo migliore per completare un 2021 indimenticabile. "Sono molto orgoglioso di avere vissuto insieme a tantissimi italiani un anno straordinario. Lo hanno meritato davvero, loro, Mancini, il club Italia, tutti gli italiani che hanno riposto tantissima fiducia in questa squadra". Adesso però l'obiettivo deve necessariamente essere quello di raggiungere la qualificazione al Mondiale 2022. "Dobbiamo tornare a essere quella squadra speciale che abbiamo dimostrato di essere nel 2021 e negli ultimi tre anni. Recuperare le energie che ci sono mancate nei momenti cruciali. Abbiamo sprecato due jolly, non possiamo più sprecarne altri - sottolinea il presidente della Figc - Aspettiamo la partita del 24 marzo e poi quella del 29 per andare in Qatar". 

Situazioni spinose

Intervistato da Sky Sport, Gravina si è concentrato anche su due situazioni particolarmente spinose come la pandemia e il caso legato alla Salernitana. "Aumento dei contagi? Il calcio non può fermarsi, è linfa per 12 settori merceologici diversi. Dobbiamo stare più attenti, mi piacerebbe confrontarci con i nostri scienziati, con gli specialisti, per indicarci una strada per condizioni ideali. Non stresserei troppo il rapporto, il 97% dei nostri atleti è vaccinato, stiamo accelerando con la terza dose. Dobbiamo valorizzare meglio l'idea di un super green pass, ci stiamo ragionando. Salernitana? Ci deve essere speranza, vorrei essere ottimista. Una piazza così importante - conclude il numero uno federale - merita di continuare la sua strada, ma con la dignità che appartiene a una città che lo merita. Auspichiamo una soluzione in tempi rapidi. L'unica ancora di salvezza è una proprietà che possa dare continuità a progetto sportivo".

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