Gianluca Vialli si ferma: devo aiutare il mio corpo a superare la malattia

Il capo delegazione azzurro da anni lotta contro un tumore al pancreas. Oggi l'annuncio dello stop agli impegni con la Nazionale: "Voglio tornare al più presto ad affrontare nuove avventure e a condividerle con tutti voi"

Gianluca Vialli

Gianluca Vialli

Roma, 14 dicembre 2022 - Gianluca Vialli sospende "spero in modo temporaneo" i suoi impegni professionali con la Figc su consiglio degli oncologi, per concentrare tutte le sue energie nell'affrontare una fase delicata della malattia che lo ha colpito anni fa e con cui convive da allora, senza nascondere le sue fragilità al pubblica. L'ex calciatore di Juve e Samp, ora capo delegazione della Nazionale, lotta dal 2017 con un tumore al pancreas.

Le parole di Vialli

"Al termine di una lunga e difficoltosa 'trattativa' con il mio meraviglioso team di oncologi ho deciso di sospendere, spero in modo temporaneo, i miei impegni professionali presenti e futuri". Così Vialli ha annunciato oggi alla Figc il suo stop, spiegando i motivi della sua assenza in occasione delle prossime gare della Nazionale, attesa nel 2023 dall'inizio delle qualificazioni all'Europeo 2024.

"L'obiettivo - ha proseguito Vialli - è quello di utilizzare tutte le energie psico-fisiche per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia, in modo da essere in grado al più presto di affrontare nuove avventure e condividerle con tutti voi. Un abbraccio", ha concluso l'ex bomber, coppia d'oro con il Ct Mancini negli anni '90 alla Sampdoria e ora legato all'allenatore azzurro anche da un rapporto professionale, oltre che da una profonda amicizia. 

Gravina

"Gianluca - ha commentato il presidente federale Gabriele Gravina - è un protagonista assoluto della Nazionale italiana e lo sarà anche in futuro. Grazie alla sua straordinaria forza d'animo, all'Azzurro e all'affetto di tutta la famiglia federale sono convinto tornerà presto. Può contare su ognuno di noi, perché siamo una squadra, dentro e fuori dal campo".

Vialli e il tumore al pancreas

Vialli convive dal 2017 con un tumore al pancreas. Ha sempre cercato di farlo con serenità, definendo il cancro in diverse interviste come un "compagno di viaggio". Non ha mai nascosto la sua paura di morire. "Non so cosa succederà quando si spegnerà la luce, cosa ci sarà dall'altra parte", ha dichiarato in marzo spiegando però che nella malattia non c'è solo sofferenza, ma "anche momenti bellissimi". Secondo l'ex capitano della Juventusi "il 20 per cento da quello che ti succede ma per l'80 per cento dal modo in cui tu reagisci a quello che accade. E la malattia ti può insegnare molto di come sei fatto, essere anche un'opportunità. Non dico al punto di essere grato nei confronti del cancro, eh".