Napoli, Kvaratskhelia si presenta: "Mi ispiro a Cristiano Ronaldo"

Il georgiano già nel cuore dei tifosi azzurri: "Mi trovo bene qui, ma per me conta solo il bene della squadra"

Khvicha Kvaratskhelia (Ansa)

Khvicha Kvaratskhelia (Ansa)

Napoli, 15 luglio 2022 - Ieri, al netto degli avversari decisamente poco probanti, ha incantato il pubblico di Dimaro e trascinato il Napoli nella prima metà della goleada contro l'Anaune: dopo essersi presentato sul campo, oggi Khvicha Kvaratskhelia si è invece fatto conoscere nelle vesti in borghese davanti a microfoni e taccuini, mostrando decisamente meno confidenza rispetto a quanto ammirato sul rettangolo verde.

Calciomercato Napoli, Simeone è un'idea se parte Petagna

"CR7 idolo e modello"

Il georgiano si è innanzitutto mostrato molto entusiasta per l'inizio di un'avventura che si prospetta molto interessante. "Sono molto onorato di indossare una casacca così importante: quando ho saputo dell'interessamento di questa squadra non ci ho pensato due volte, anche perché qui si gioca un bel calcio". L'impressione è che la qualità della proposta tecnica del Napoli da oggi in poi ruoti molto intorno proprio al nuovo numero 77, che sta vivendo i suoi primi giorni in azzurro. "Nonostante sia trascorsa appena una settimana, sento di aver imboccato la strada giusta: anche nello spogliatoio - continua Kvaratskhelia - ho trovato il clima giusto, con il mister, che tra l'altro avevo già conosciuto, che ci chiede tanto". Poi qualche informazione in più sulle qualità di un giocatore tutto da scoprire. "Mi ispiro a Cristiano Ronaldo e, quanto al campo, posso essere schierato un po' ovunque ma preferisco giostrare in alto a sinistra". Praticamente la zolla occupata fino a poco tempo fa da un certo Lorenzo Insigne, uno dei tanti big ultimamente emigrati altrove. "Mi dispiace molto per chi se n'è andato: si tratta indubbiamente di perdite di un certo peso, ma in squadra sono rimasti giocatori molto forti". Tra essi anche proprio Kvaratskhelia, già un idolo della tifoseria nonostante un ambientamento da ultimare. "Ho bisogno di qualche mese per imparare la lingua e adattarmi al meglio al calcio italiano, di cui voglio imparare tutti i segreti tecnici".

Un nome, un programma

Non solo il numero, il 77, scelto perché quello preferito (il 7) è già occupato: da dirimere sulla maglia del neo acquisto del Napoli c'è anche la questione cognome. "Mi piacerebbe metterlo per intero, ma potrei accettare anche un semplice Kvara". Per la gioia di cronisti e addetti ai lavori, pronti a narrare le gesta di un giovane ambizioso e con le idee chiare. "Al di là dei miei obiettivi personali, l'attenzione principale va alla squadra. Vogliamo dare il massimo per vincere il più possibile in ogni competizione che disputeremo: compresa la Champions League, che non vedo l'ora di disputare".

Leggi anche - Mercato Inter, impasse Dybala: si inseriscono Roma e Napoli