Milan, Gattuso indagato ad Ivrea. Lui si difende: "Atto dovuto. Mai avuto ruoli operativi"

L'allenatore milanista sarebbe indagato assieme ad altre 52 persone in un'inchiesta coordinata dalla Procura di Ivrea e riguardante un presunto giro di riciclaggio di denaro. Intanto la Curva Sud elogia lui e Mirabelli e attacca Leonardo

Rino Gattuso (LaPresse)

Rino Gattuso (LaPresse)

Milano, 14 luglio 2018 – Una nuova tegola si abbatte su Casa Milan, creando ulteriori preoccupazioni in un ambiente che già in fermento per il cambio di proprietà che è in atto: secondo alcune fonti, infatti, la Procura di Ivrea avrebbe iscritto mister Rino Gattuso sul registro degli indagati a seguito di un inchiesta che ha coinvolto 53 persone – alcune delle quali già sottoposte ad arresto - per un presunto giro di riciclaggio di denaro. Occorre specificare però che l’allenatore milanista sarebbe finito sotto la lente d’ingrandimento della Procura piemontese in quanto socio al 35% di una azienda agricola coinvolta nell’inchiesta. A fornire questa precisazione è stato lo stesso Gattuso attraverso una nota diffusa ai media, in cui ha definito quanto svolto dalla Procura di Ivrea un atto dovuto e ha specificato di non aver mai avuto ruoli operativi nella società al centro dell’indagine; società da cui peraltro è uscito dopo un breve periodo. Nell’attesa di capire come si evolverà questa situazione, l’allenatore rossonero assieme a Mirabelli ha incassato l’appoggio della Curva milanista che in una nota diffusa oggi ha elogiato il suo operato e quello del direttore sportivo, chiedendo alla squadra rispetto per la maglia e alla società di rispettare la storia vincente del club. La Curva Sud ha poi lanciato una dura frecciata a Leonardo – che in questi giorni è stato accostato al Milan per un possibile ritorno in società – accusato di aver “sputato” sui colori rossoneri. Per un possibile ingresso in società potrebbe quindi tornare in lizza Paolo Maldini che in una recente intervista concessa a Mediaset ha fatto sapere di non aver ancora avuto contatti con Elliot ma di essere pronto ad ascoltare ogni proposta proveniente dal Milan. Un’apertura che potrebbe presto portare i suoi frutti.