Mercoledì 24 Aprile 2024

Fiorentina-Inter 3-4: Mkhitaryan firma il gol da tre punti al 96'

Al Franchi succede di tutto. Nerazzurri ripresi due volte dalla squadra di Italiano che recrimina per la mancata espulsione di Dimarco

Lautaro Martinez (Alive)

Lautaro Martinez (Alive)

Firenze, 22 ottobre 2022 - Partiamo dalla fine. Jovic in mischia al 90' sigla il pari, sembra finita. Il risultato è sul tre a tre con l'Inter rimontata due volte da zero a due in suo favore, ma su una palla vagante al 94' si inserisce Barella che lancia Mkhitaryan solo, Venuti è in recupero e spara più forte che può ma il rimpallo lo punisce e la palla entra. L'Inter vince così, per 3-4, al Franchi al termine di una partita pazza e con due rigori.

Subito Barella e Lautaro

Italiano sceglie Cabral davanti, a supporto ci sono Kouame e Gonzalez. Inzaghi lancia Correa al fianco di Lautaro, dietro Acerbi gioca al posto di Bastoni. L’inter parte subito a mille e prova a indirizzare la contesa nei primi quindici minuti. In avvio, imbucata di Lautaro per l’inserimento di Barella, Terracciano non può far nulla se non ammirare la giocata: 0-1. Inizio tragico per la Fiorentina che perde dopo dieci minuti Gonzalez per infortunio muscolare, dentro Ikone. C’è subito una chance per il neo entrato con un sinistro a giro che sibila a lato. Ma l’Inter viaggia che è una meraviglia e già al 15’ arriva il raddoppio: brutta palla in verticale di Quarta, la prende Lautaro che va in serpentina, finta e sinistro nell’angolino: 0-2. Sembra una partita tutta in discesa per l’Inter che invece commette un errore al 30’ quando Bonaventura viene smarcato da un cross di Biraghi, destro al volo a lato ma arriva Dimarco in grave ritardo con la gamba alta. Mariani al Var richiama Valeri che prontamente assegna rigore. Cabral trasforma l’1-2 al 33’. Qui la partita si imbruttisce, nasce una rissa tra Bonaventura, Acerbi e altri giocatori, Valeri fatica a controllare la situazione ed estrae cartellini gialli: la partita si è incattivita e arrivano solo falli e interruzioni di gioco. Di fatto negli ultimi dieci minuti di tempo non si gioca. All’intervallo è vantaggio Inter.

Rimonta viola, poi Mkhitaryan

Partita invece molto vibrante nel secondo tempo. L’Inter si affaccia subito in avanti con una girata area di Lautaro che impegna Terracciano, ma Italiano riesce a cambiare la partita con le sostituzioni, con Jovic a dare man forte a Cabral davanti. La viola arremba e schiaccia l’Inter, ma il pari arriva al 60’ addirittura in contropiede. Darmian non trova il filtrante per gli avanti, la prende Kouame che lancia Ikone in uno contro uno, sinistro a giro e palla nel sette. Anche Inzaghi deve intervenire, dentro Dzeko, Gosens e Dumfries e subito il bosniaco ha l’intuizione giusta quando serve in verticale Lautaro steso da Terracciano in area. Rigore per Valeri ma il guardalinee segnala fuorigioco. Interviene il Var, non c’è offside, c’è invece il penalty: Lautaro trasforma al 73’ 2-3. La Fiorentina accusa il colpo, ma ha un nuovo sussulto nel finale di gara e al 90’, in mischia, Jovic riesce a trovare la stoccata vincente di destro, 3-3. Finita? Macché. L’Inter ritrova palla al 94’ e si proietta in avanti, Barella lancia Mkhitaryan solo ma Venuti gli calcia addosso in recupero e la palla finisce incredibilmente dentro. Tutti i nerazzurri sotto la curva, il Franchi è ammutolito. Proteste viola per un contatto Milenkovic-Dzeko ma Valeri e il Var dicono che è tutto ok. L’ultimo assalto viola in mischia finisce in un nulla di fatto. Vince l’Inter, da pazza Inter per 3-4.