Martedì 16 Aprile 2024

Coppa Italia, Fiorentina-Cremonese 0-0: i viola amministrano e volano in finale

Prima finale per la viola del presidente Rocco Commisso, che al Franchi non soffre e sfiderà l'Inter nell'ultimo atto del torneo

Fiorentina-Cremonese (Ansa)

Fiorentina-Cremonese (Ansa)

Firenze, 27 aprile 2023 - La Fiorentina sarà la prossima rivale dell'Inter in finale di Coppa Italia. I viola di Vincenzo Italiano hanno sancito l'eliminazione della Cremonese, sorpresa di questo torneo, dopo uno 0-0 non particolarmente emozionante allo stadio Franchi. La sfida di ritorno della semifinale, infatti, ha visto i toscani mantenere il controllo del gioco e del match per tutti i novanta minuti. Amministrato con facilità il vantaggio accumulato all'andata, dove i gigliati avevano prevalso per 0-2 allo Zini di Cremona, ora i fiorentini possono esultare e pensare all'ultimo atto della manifestazione, che li vedrà contendersi il trofeo contro i nerazzurri allenati da Simone Inzaghi, i quali ieri hanno eliminato la Juventus di Massimiliano Allegri.

La partita d'andata

La prima delle due sfide di questa semifinale di Coppa Italia aveva visto la Fiorentina dominare allo stadio Zini di Cremona. I viola si erano imposti senza patemi per 2-0 sulla Cremonese, apparsa in grande difficoltà dinnanzi al tasso tecnico superiore degli avversari. La squadra di Vincenzo Italiano si era portata in vantaggio al 20' grazie ad una rete di Cabral, mentre Nico Gonzalez al minuto 73 aveva scritto la parola fine sul match dagli undici metri. Nella stessa occasione, Aiwu era stato espulso tra le fila dei grigiorossi per aver salvato sulla linea di porta, con un braccio, il tiro a botta sicura di Cabral.

Le formazioni titolari

Vincenzo Italiano non sottovaluta la Cremonese e schiera una formazione ricca di titolari. La Fiorentina scende in campo con il 4-2-3-1: in porta c'è Terracciano, la retroguardia è composta da Dodò e Biraghi sulle fasce e Milenkovic e Igor come centrali. A centrocampo Castrovilli e Mandragora formano la coppia davanti alla difesa, mentre Ikoné, Barak e Nico Gonzalez supportano l'unica punta Cabral. Dall'altra parte, Davide Ballardini cerca l'impresa ma non snatura la sua Cremonese, che al Franchi si presenta con un 3-5-2. Sarr difende i pali, Sernicola, Ferrari e Lochoshvili formano il terzetto difensivo. A metà campo Ghiglione e Quagliata arano le fasce laterali, mentre Pickel, Meité e Galdames lavorano centralmente. In attacco c'è la coppia composta da Afena Gyan e Okereke.

Primo tempo

I primissimi minuti del match danno indizi sul possibile andamento della partita. La Fiorentina comincia con un gran piglio, va all'assalto e, soprattutto sulle fasce, trova diversi varchi dove poter fare male. La Cremonese si difende in maniera ordinata e, in qualche modo, respinge tutti i cross in area che piovono dal fondo. Al minuto 7 Sarr rischia di mettersi nei guai da solo sul pressing di Cabral, che costringe il portiere ospite a scaricare velocemente palla, non senza più di un brivido sulla schiena. I grigiorossi cercano di farsi vedere per la prima volta al 14', quando guadagnano un calcio d'angolo dal quale, però, non nasce alcun vero pericolo: il colpo di testa di Ferrari è infatti troppo debole e facile da amministrare per Terracciano, che blocca senza problemi. Due minuti dopo, dall'altra parte del campo e nell'altra area di rigore, Milenkovic incorna verso la porta avversaria senza centrarla. La partita scorre con i padroni di casa che gestiscono il pallino del gioco, fanno possesso palla e cercano spazi senza forzare, consci del doppio vantaggio maturato nella gara di andata. La Cremonese, invece, cerca innanzitutto di non incassare colpi, nella speranza di trovare qualche ripartenza efficace. Al 27' si accende Nico Gonzalez, che salta Sernicola e cerca al centro Cabral con un traversone; l'attaccante centrale della viola tenta un colpo di tacco, bloccato da Lochoshvili. Poco dopo, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Igor arriva per primo sul pallone di testa, ma non crea difficoltà al portiere che blocca con facilità. Gli ospiti non riescono assolutamente a impostare manovre degne di nota, patiscono il possesso avversario e non riescono a strappare neppure con le loro punte, che provano a creare movimento là davanti. Le squadre tornano negli spogliatoi sullo 0-0, dopo un primo tempo avaro di emozioni e controllato dalla Fiorentina.

Secondo tempo

L'andazzo della partita non cambia: la Fiorentina domina, controlla il gioco, amministra il vantaggio dell'andata e la Cremonese non riesce a fare nulla per cambiare l'inerzia della sfida. Gli ospiti provano sempre a creare qualche pericolo in contropiede, ma le ripartenze si contano sulle dita di una mano e, quelle effettivamente pericolose, sono non pervenute. Comincia la girandola di sostituzioni, mentre il match non ingrana: nessuna delle due squadre crea alcuna azione insidiosa per i due portieri, che restano pressochè inoperosi. Al minuto 74, finalmente, la Cremonese prova a fare male e Pickel viene fermato in area da un'ottima uscita di Terracciano, che stoppa una potenziale opportunità da gol per i grigiorossi, che erano riusciti a innescare il centrocampista dimenticato da solo dalla difesa gigliata. La squadra di Italiano spinge maggiormente sull'acceleratore negli ultimi minuti della sfida, che ormai sembra essere decisa per quanto riguarda il discorso qualificazione. Al minuto 76 Cabral parte in contropiede, serve Nico Gonzalez e l'argentino non trova lo specchio della porta di Sarr con una conclusione a giro che si spegne in curva. Ora la Fiorentina guadagna un calcio d'angolo dopo l'altro e in uno di questi Milenkovic prova a sbloccare il risultato, senza riuscirci. Anche nelle ultimissime battute, la Cremonese sembra ormai essersi arresa al proprio destino e subisce il pressing dei padroni di casa, che non mollano un centimetro e non lasciano nulla al caso.

Il tabellino del match

Fiorentina: (4-2-3-1): Terracciano; Dodò, Milenkovic, Igor (64' Ranieri) Biraghi; Castrovilli (83' Amrabat), Mandragora; Ikoné (64' Sottil), Barak, Nico Gonzalez (90+1' Bianco); Cabral. Allenatore: Italiano. In panchina: Jovic, Saponara, Terzic, Ranieri, Venuti, Martinez Quarta, Cerofolini, Duncan, Sottil, Amrabat, Bianco, Vannucchi, Brekalo, Kouame. Cremonese (3-5-2): Sarr; Sernicola, Ferrari, Lochoshvili; Ghiglione (46' Valeri), Pickel, Meité, Galdames, Quagliata (67' Buonaiuto); Felix Afena Gyan (70' Castagnetti), Okereke (56' Dessers). Allenatore: Ballardini. In panchina: Valeri, Vasquez, Ciofani, Buonaiuto, Carnesecchi, Saro, Bianchetti, Castagnetti, Acella, Benassi, Dessers, Basso Ricci. Marcatori: - Arbitro: Livio Marinelli. Note - Ammoniti: Ghiglione, Dodò, Igor, Sernicola Leggi anche: Allegri e la furia nel post-partita: insulti all'Inter