Fiorentina-Atalanta 1-0, Piatek piega la Dea

Il polacco decide la sfida dell'ora di pranzo tra i bergamaschi e i viola, che limano il gap sulla zona Europa

Piatek festeggia dopo il gol (Ansa)

Fiorentina's foward GABRIELE SINI celebrates after scoring during the Italian serie A soccer match ACF Fiorentina vs Atalanta BC at Artemio Franchi Stadium in Florence, Italy, 20 February 2022.

Firenze, 20 febbraio 2022 - Fiorentina e Atalanta si sfidano nel lunch match della domenica, valido per la 26^ giornata di Serie A. Una partita molto dura dal punto di vista fisico, ma poco spettacolare da quello tecnico, viene decisa dal gol di Piatek al 56'. I viola si regalano tre punti pesanti, che li avvicinano alle posizione che valgono l'Europa, e frenano la rincorsa dell'Atalanta al quarto posto, ancora occupato dalla Juventus di Allegri.

Primo tempo

Italiano schiera il suo classico 4-3-3 con Sottil, Nico Gonzalez e Piatek preferito a Cabral come punta centrale. Gasperini arriva a Firenze con la difesa a tre e una grande emergenza nel reparto offensivo, dove i prescelti dal 1' sono Koopmeiners, Malinovskyi e Boga. Il primo guizzo è della Fiorentina, che al 18' scatena l'estro di Sottil. L'esterno arriva sul fondo, con il mancino mette al centro per Nico Gonzalez, che di testa non è abbastanza deciso e colpisce centrale addosso a Musso. L'Atalanta fatica a creare gioco, ma al 32' ha una grande occasione con Koopmeiners che, lanciato verso la porta avversaria in contropiede, sbatte contro l'uscita provvidenziale di Dragowski. Poco dopo è nuovamente Sottil a cercare la soluzione personale con un bel tiro dal centro-sinistra, che si spegne di poco a lato.

 

Secondo tempo

I padroni di casa comandano il gioco ad inizio ripresa e Castrovilli va vicino al bersaglio grosso già al 47'. A mettere il pallone nel sacco ci pensa Piatek, che al 56' apre le marcature con un tocco di prima su assist di Nico Gonzalez. La Dea cerca di rientrare in partita e a Malinovskyi viene annullato un gol per posizione di fuorigioco attiva di Hateboer. Il nervosismo in casa bergamasca è palpabile e testimoniato dalle accese proteste di Gasperini nei confronti delle decisioni arbitrali, che costano l'espulsione al tecnico ospite. Gli orobici tentano un forcing finale senza trovare troppa fortuna, col solo Demiral che al 91' va vicino allo specchio della porta con un'incornata che termina alta. Leggi anche: Olimpiadi Invernali, l'ultima giornata di gare