Giovedì 18 Aprile 2024

Fassone fa causa al Milan per "licenziamento ritorsivo"

Secondo l'ex amministratore delegato rossonero il suo licenziamento sarebbe stato illegittimo

Marco Fassone, ex amministratoredelegato del Milan

Marco Fassone, ex amministratoredelegato del Milan

Milano, 18 dicembre 2018- Dopo mesi di silenzio, l’ex amministratore delegato del Milan Marco Fassone ha deciso di fare causa al club a causa del suo licenziamento, avvenuto lo scorso agosto dopo il cambio di proprietà. Secondo Fassone il licenziamento fu ritorsivo e adesso, assieme al suo avvocato Francesco Rotondi, ne richiede l’annullamento. In base alla versione dell’ex dirigente, il Milan gli avrebbe offerto 2.5 milioni per lasciare il club che furono però rifiutati e portarono al licenziamento immediato. La motivazione del suo allontanamento quindi sarebbe stata illegittima, anche se i rossoneri avevano già spiegato le ragioni del suo congedo, giustificato da una "grave indifferenza e negligenza rispetto a fondamentali interessi della nostra società e delle risorse in essa impiegate”. Intanto l’avvocato di Fassone fa sapere che la prima udienza si terrà domani a Milano, davanti al giudice del lavoro Luigi Pazienza, Se il processo dovesse andare a buon fine, il Milan sarebbe costretto a reintegrare immediatamente l’ex amministratore in società.