Beckham, Ceferin e il principe William saranno presenti a Wembley
Londra, 11 luglio 2021 - Wembley è pronto per ospitare la finale dell'Europeo e questa sera in tribuna non mancherà nessuno: saranno tantissimi i vip presenti allo stadio per assistere a Italia-Inghilterra, tutti tifosi d'eccezione pronti a cantare l'inno ed esultare a ogni gol. Capi di stato, ex giocatori, l'immancabile Royal Family e perfino qualche volto noto della musica internazionale saranno i grandi ospiti per la grande festa ospitata dalla città di Londra.
Sergio Mattarella rappresenterà l'Italia
A un appuntamento così non possono mancare di certo le cariche istituzionali e per questo Sergio Mattarella è già volato in Inghilterra per assistere alla partita. Ad accompagnarlo ci sarà anche il presidente della Figc Gabriele Gravina, unico rappresentante azzurro assieme al Presidente della Repubblica. Non saranno presenti il presidente del Coni Giovanni Malagò, atteso tra qualche giorno a Tokyo per la cerimonia inaugurale dei Giochi Olimpici, e neanche il primo ministro Mario Draghi per questioni di protocollo. Un altro tifoso d'eccezione sarà Leonardo Spinazzola che nella giornata di ieri ha raggiunto i suoi compagni in ritiro per mostrargli da vicino tutto il suo sostegno e per vivere la finale accanto alla sua Nazionale.
Tanti tifosi vip per gli inglesi
Molti volti noti invece per l'Inghilterra che da padrona di casa avrà la possibilità di ospitare tanti vip appassionati di calcio. I Tre Leoni saranno accompagnati da Boris Johnson e dalla moglie Carrie Symonds, oltre che dal principe William, grande tifoso della sua nazionale e appassionato di questo sport. Non sarà presente la consorte Kate, impegnata nel pomeriggio per seguire la finale di Wimbledon. Ci sarà ovviamente anche Aleksander Ceferin, presidente della Uefa, e anche David Beckham, ex stella di calcio inglese sempre presente allo stadio. Oltre ai nomi legati al mondo dello sport sarà sicura anche la presenza dei cantanti Robbie Williams, Noel Gallagher e Adele. Un invito è stato recapitato anche a Christian Eriksen e ai paramedici che gli hanno salvato la vita nel corso della prima partita della Danimarca.
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