Mercoledì 24 Aprile 2024

Italia in finale, ma manca un vero bomber

Si salva solo Chiesa, la crisi del reparto avanzato azzurro ha funestato tutti gli Europei

Ciro Immobile nel match dell'Italia contro la Spagna

Ciro Immobile nel match dell'Italia contro la Spagna

Cercasi bomber. All'Italia manca proprio questo: un cannoniere. L'Italia è in finale agli Europei dopo anni, ma l'estasi non far nascondere la polvere sotto il tappeto: i problemi realizzativi ci sono e vanno affrontati e risolti. In fretta. Il Ciro Immobile visto in questi Europei fino ad oggi sembra il gemello intimorito del professionista del gol che da diverse stagioni trascina la Lazio nel campionato di Serie A. Questo Immobile è solo la brutta copia del bomber che fa volare gli Aquilotti. La frustrazione per non essere riuscito a incidere quanto avrebbe dovuto e voluto si è vista tanto nel match contro il Belgio ai quarti di finale quanto nella semifinale vinta ai rigori contro la Spagna. Eppure il ct Roberto Mancini puntava molto su di lui. Tanto da tentare la soluzione del "Gallo" Belotti soltanto negli ultimi venti minuti della partita con gli iberici. E anche l'attaccante del Torino ha toccato ben pochi palloni e non è mai andato neppure vicino al gol. A differenza di quanto è accaduto all'attaccante della Spagna subentrato in corsa, Morata, che ha segnato la rete dell'1-1 ed è più volte stato pericoloso. Manca un bomber, inutile girarci intorno.

E Lorenzo Insigne? Potrebbe essere lui il "falso nueve" che dovrebbe creare scompiglio nelle difese avversarie servendo poi il centravanti di turno magari in una posizione più vicina all'area di rigore. Perché uno dei problemi di questa Italia è anche la posizione del centravanti, il quale difficilmente può arrivare fresco in vista dello specchio della porta. Avrebbe potuto farlo Domenico Berardi nella partita con la Spagna, ma quelle poche volte in cui è riuscito ad arrivare al tiro è stata la conclusione a rete ad essere da dimenticare. Nel reparto avanzato della formazione di Mancini si salva solo Federico Chiesa: non solo per il gol realizzato, ma anche e soprattutto per la grinta e la capacità di assumersi sulle spalle il peso della squadra quando più è stato necessario.

Sino alla semifinale la Nazionale italiana è riuscita a fare risultato grazie soprattutto alle reti dei centrocampisti. La situazione non sarebbe potuta rimanere idilliaca ancora per molto e proprio la partita con le Furie Rosse, in divisa bianca per l'occasione, ha evidenziato i limiti dell'attacco azzuro. Adesso in finale servirà il contributo di tutti. Anche e soprattutto degli attaccanti.