Europa League, l'Inter batte il Leverkusen 2-1 e vola in semifinale

Decisivi per i nerazzurri un gol di Barella e uno di Lukaku, migliore in campo nella notte di Düsseldorf

L'Inter festeggia un gol (Ansa)

L'Inter festeggia un gol (Ansa)

 

Düsseldorf, 10 agosto 2020 - L'Inter di Antonio Conte si gioca i quarti di finale di Europa League contro il Bayer Leverkusen, nella spoglia cornice del campo neutro di Düsseldorf, nella Merkur-Spiel Arena. I nerazzurri partono alla grande, portandosi in vantaggio al minuto 15 con un gol bel gol d'esterno di Barella. Lukaku al 21' realizza il 2-0, ma Havertz accorcia le distanze per i tedeschi al 23'. L'arbitro concede ai meneghini due calci di rigore, uno al 26' e l'altro al 90', entrambi però annullati dall'intervento del VAR. Il match termina sul 2-1 per l'Inter, che stacca il biglietto per le semifinali.

PRIMO TEMPO - Antonio Conte schiera il 3-5-2, con Bastoni preferito a Skriniar in difesa e la coppia offensiva composta da Lautaro Martinez e Lukaku. Bosz sceglie per il Bayer un 4-2-3-1 flessibile, con Volland unico terminale offensivo. L'Inter scende bene in campo, con il giusto ritmo e buona aggressività. Dopo un paio di potenziali occasioni create, i nerazzurri sbloccano il risultato al quarto d'ora. Lukaku protegge bene un pallone in area spalle alla porta, si gira e trova il muro della difesa del Leverkusen. Sulla palla respinta arriva Barella, che dai sedici metri scaglia verso la porta un esterno destro rasoterra. Il tiro è preciso, il portiere sfiora con la punta delle dita ma non può evitare il gol. 1-0 per gli uomini di Conte. Barella rischia di trovare la doppietta al 19' al termine di un'ottima azione di Lautaro sulla destra, ma il secondo gol dei meneghini arriva solo due minuti dopo. Ashley Young pesca con un rasoterra Lukaku nel cuore dell'area; il belga protegge ancora il pallone, si gira e, nonostante il contrasto falloso del difensore, riesce a bucare il portiere. L'arbitro concede il vantaggio e assegna il 2-0. Al 23' ancora Lukaku viene lanciato in contropiede, ma stavolta Hradecky protegge la porta in uscita. Passano pochissimi secondi e Havertz firma il 2-1. L'Inter non riesce a liberare la trequarti, il Leverkusen vince qualche rimpallo e lo stesso Havertz chiude un fortunoso uno-due con Volland. Davanti ad Handanovic il talentino tedesco non sbaglia. Al 26' l'arbitro concede un rigore per un presunto fallo di mano di Sinkgraven, subito annullato dopo la visione del VAR. La seconda metà del primo tempo rimane frizzante, ma senza particolari opportunità da gol. I nerazzurri tornano negli spogliatoi avanti di un gol. 

SECONDO TEMPO - L'Inter torna sul terreno di gioco con il piglio giusto. Al 52' Lautaro scalda le mani del portiere con un diagonale incrociato da destra. Le squadre si allungano e il Leverkusen spinge per cercare il pareggio, senza trovare spazi in una difesa interista comunque un po' disordinata. Al 60' Demirbay lascia partire un sinistro potente ma centrale dai venti metri, che il portiere disinnesca con i pugni. Il Bayer effettua ora il massimo sforzo alla ricerca del gol, ma in nerazzurri reagiscono immediatamente. Eriksen e Sanchez, i due subentrati, combinano e il cileno si ritrova davanti alla porta dopo un bel filtrante del danese. Sanchez carica il destro ma va a sbattere contro il portiere, che para la sua conclusione. I tedeschi soffrono terribilmente le incursioni sulle fasce dei milanesi, che vanno spesso alla conclusione centrando solamente la schiena degli avversari. Al 76' Moses sfonda a destra, si accentra e con il mancino impegna l'estremo difensore, sempre attento sul proprio palo. L'Inter cerca con insistenza il gol che chiuderebbe la gara. Il solito Lukaku viene lanciato in contropiede all'83' da Sanchez, arriva stanco al tiro e il difensore smorza il suo sinistro. Eriksen conquista un calcio di rigore al 90', che il direttore di gara annulla dopo la consultazione al VAR per fallo di mano precedente di Barella. Dopo sei minuti di recupero il match si conclude e l'Inter può festeggiare l'approdo alle semifinali di Europa League.